Mariani " Invidio al Movimento Cinque Stelle la finta democrazia".
Parole in libertà di Sandro Mariani, commissario cittadino e capogruppo regionale del Partito Democratico.
Una definizione in mezzo all'imbarazzo tra Gianguido D'Alberto e Giovanni Cavallari.
Il delirio politico tra l'assenza di responsabilità politica.
La mancanza di coraggio e lo smarrimento nel rifiutare le primarie in tempi diversi e accettare le consultorie.
Vi ripetiamo.
Terzi e quarti.
Il servizio https://www.youtube.com/watch?v=uJ40vdsP_Pk&feature=youtu.be
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Commenti
Di te e di voi invece non c'è nulla da poter invidiare, il niente più assoluto.
Il Sig. Sandro Mariani dovrebbe rinunciare a qualche cena, capisco sia difficile ma è a rischio ipertensione e diabete.
I 5 Stelle ..? Una 3 entità "politica" formatasi sulle ceneri di chi li ha preceduti al posto di comando..Abruzzo,giunta Chiodi: non se la ricorda nessunooooo!Teramo..quasi due giunte di CDestra con un risultato nettamente INSUFFICIENTE sotto gli occhi di tutti ! Litigi,litigi e litigi ......
Da parte mia però MAI cavalcherò un pentastellato in quanto la FIDUCIA che nutro verso di loro è pari a Z E R O !Che fare ? Individuare persone nel CD che tornino a fare UMILMENTE i "servitori" della civitas e BASTA.
Giovanni Cavallari ha sbagliato, Gianguido D'Alberto ha sbagliato e il Cosiddetto Partito Democratico dove ha sbagliato? Aspettiamo che Mariani, Ginoble, Minosse ci dicano!!!
Mariano, tanti bla bla bla e non vi rendete conto che chi vota ai 5 stelle non sono populisti o credono alle fiabe.
Avete stufato, le vostre facce ci danno fastidio e le vostre parole sono sempre le stesse da anni....come nel PD nazionale che adesso fanno gli schizzinosi con questa legge elettorale; e chi se le inventata? Ma fateci il piacere...fate altro, forse vi riesce meglio
E' alla frutta, decotto.Non ha neppure le palle, dopo le dichiarazioni di D'Alberto, di prendere una decisione. Si dimetta da commissario e torni a Campli.
Ancora spera nella sintesi, ma che politico è sto signore?
Per cortesia dite a Mariani che 5s farà il governo col pd!
5 stelle in assoluto la migliore scelta
A casa l’arroganza della destra e della sinistra agonizzanti
"...la democrazia arriverà all'assurdo rimettendo la decisione intorno alle cose più grandi ai più incapaci. Sarà la punizione del suo principio astratto dell'uguaglianza, che dispensa l'ignorante di istruirsi, l'imbecille di giudicarsi, il bambino di essere uomo e il delinquente di correggersi. Il diritto pubblico fondato sull'uguaglianza andrà in pezzi a causa delle sue conseguenze. Perché non riconosce la disuguaglianza di valore, di merito, di esperienza, cioè la fatica individuale: culminerà nel trionfo della feccia e dell'appiattimento. L'adorazione delle apparenze si paga."
Henri Fréderic Amiel. 1871
Il PD sta scomparendo......per fortuna.
Ha fatto più danni di Berlusconi.
Di luigi, dicci dove ha sbagliato Cavallari. Forse l'unico peccato è stato quello di aver dato spago ad un partito, il PD, senza capo ne coda.
Ammirevole cercare una sintesi, la prima volta che qualcuno si preoccupa di unire il centrosinistra invece di dividerlo
.... Da quale pulpito!!!!!
Mi addolora vedere acerbi politicanti parlare del nulla. La discussione sulla democrazia richiederebbe ben altre considerazioni. Tuttavia, ritengo che l’unica forma che si avvicina alla democrazia propriamente detta, sia quella del voto. Non certo, quello delle primarie, che altro non presenta requisiti di garanzia. Ebbene, l’esito elettorale del 4 marzo traduce il volere del Demos kratos: uno sconosciuto di Tortoreto 72 mila voti, una giovane ragazza di Alba Adriatica 60 mila voti, tutto il Centrosinistra 30 mila voti. La democrazia è questa: chiunque, e dico anche laqualunque, può meritare l’adesione del popolo sovrano. Talvolta, anche sovrastando secoli di storia, anni di militanza e qualche buona intuizione. La politica, in ciò, non è mai la società dei migliori: è semplicemente una frazione di essa, sufficientemente similare. Altrimenti, sarebbe difficile spiegare la diffusa corruzione, la complessiva incompetenza, i dieci milioni di poveri, le aberrazioni di una delle società più antiche del mondo.