Salta al contenuto principale
|

Piazza Sant'Anna: Picchia una signora per un rimprovero...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Tutti fermi.
Una maggioranza impietrita.
"Anche io- ci racconta-Giuseppe".
Dopo l'omicidio di Ester Pasqualoni, un altro episodio di violenza contro una donna.
La fortuna ha voluto che i pugni al volto della signora non siano stati mortali ma il gesto violento, delinquenziale rende l'idea dell'involuzione sociale di Teramo.fdfdf
Testimoni raccontano del ragazzo che urinava nel vicolo del Zoppo e la signora l' avrebbe rimproverato.
Sullo sfondo un incontro di pugilato.
L'Amministrazione Comunale che non prevede un servizio d'ordine?
E non parliamo di poliziotti o carabinieri che sono sempre di meno e sfruttati al massimo.
I vigili urbani quando potranno prestare il servizio notturno?
Perchè non coinvolgere la polizia locale?
La reazione violenta è durata pochi secondi.
Un solo pugno.
Ci raccontano " Mi trovavo esattamente a fianco alla signora , lei era seduta con amici su un tavolino poco distante da me, e' successo tutto improvvisamente, Comuqnue sia abbiamo visto tutti un uomo fuggire dopo l'aggressione, e molti che lo inseguivano.Hanno accerchiato in molti la signora e prestato soccorso, immediata e' stata l'arrivo dell'ambulanza e delle forze dell'ordine. Quanto all'aggressore scappato di corsa".

La giovane donna a terra e i ragazzi a nascondere l'aggressore.
Complici e pavidi.
La fuga e l'inseguimento da parte del signor Alessandro che scrive di aver inseguito l'aggressore e di averlo bloccato. 
I carabinieri e la polizia visioneranno le immagini di alcune telecamere private e molte testimonianze. 
Il resto è un'altra storia imbarazzante che segna il degrado morale e civico di Teramo.
Vigliacchi e violenti.
La peggiore specie umana. 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Squallore allo stato puro. Non c'è più sicurezza in questa città! !! Non c'è più controllo !!! Allo sbando più totale. Ma cosa vogliamo organizzare...
Qualcuno si deve vergognare! !!!
Qualcuno. ....come al solito non pagherà.

L'episodio è estremamente grave e dovrebbe essere oggetto di interesse per il Sindaco della nostra città. In merito agli interventi dei vigili urbani voglio portare a conoscenza che questa amministrazione dai 65 vigili previsti in pianta organica ha ridotto alla meta quelli attuali, preferendo la nomina di dirigenti con elevati costi per il bilancio comunale risparmiando su quei vigili che dovrebbero effettuare. Il controllo sul territorio. Sono scelte politiche sbagliate che creano disagi e danni ai cittadini.

Il problema sono le famiglie.

Mi scusi sig Falconi...
Il verme
Si va chiamato cosi'
Non e' stato protetto da NESSUNO
Anzi
Le dico di piu'
La sua fuga e' durata poco...
Bloccato dal sottoscritto,che non ho potuto completare l opera....
Gradirei una correzione sull' articolo
Grazie
Alessandro Angelucci

Giancarlo, tutto più che corretto ma forse si fa bene a non reagire, a non intervenire. Siamo in tempi in cui da un diverbio che un ventennio fa sarebbe finito con qualche ceffone oggi ci scappala coltellata ed il morto... E' brutto dirlo ma bisogna iniziare a fare anche queste considerazioni

Caro Alessandro, 
Noi facciamo riferimento alle prime tesimonianze.
Perchè non ci rilascia delle dichiarazioni ufficiali?

Sig Falconi
Sono a sua completa disposizione
Le faccio presente che l' organizzatore del memorial sono io...
Le assicuro che leggere il suo articolo non e' stato piacevole...... non per lei ovviamente..
Leggermente esagerato...poco poco
Buona giornata
Per me purtroppo pessima per quel verme
Grazie

Dichiarazioni ufficiali?
Cosa c'è di più ufficiale di una nota scritta e firmata?
Occhio alle "prime testimonianze": si tratta di fonti attendibili?

Pascal, lei è un anonimo.
Signor Angelucci, esagerate?
Un pugno a una donna esagerate?
La sua testimonianza ha lo stesso valore di quella di Mauro, Giuseppe o dell'altra signora.

Saranno i carabinieri a tracciare la verità e poi il processo.
Tutto qui.
Intanto grazie per quello che ha fatto.
Torno a ripetere che intorno a queste manifestazioni di alto livello ci vorrebbero maggiori controlli. 

La società' è rovinata.

Violenza e puzza di spazzatura e urina.

Leggo e resto basito, in meno di due giorni due aggressioni nei confronti di una donna premesso ciò vorrei dire o meglio chiedere un paio di info:

1) il comune che rilascia l'autorizzazione non dovrebbe "obbligare" gli organizzatori di eventi a dotarsi di opportuni sistemi di "sicurezza"? Dovrebbe rientrare nel dispositivo dell''autorizzazione che il Sindaco rilascia, perché non lo ha fatto o se lo ha fatto perché non è stato attuato o attuato male?
2) la commissione di vigilanza dei pubblici spettacoli ha dato l'ok? Ha attuato le verifiche del caso?
3) i vigili urbani annoso problema giovedì sera a piazza martiri hanno chiesto dei documenti ad uno, in macchina di pattuglia ne erano ben quattro...
4) sbattiamo in prima pagina nome e cognome e faccia dell'aggressione ed iniziamo a mettere alla gogna questi esseri vili

Ciao Giancarlo buongiorno! La sera prima passeggiavo per le stesse vie: era un urinatorio a cielo aperto, ero lí per il saggio degli allievi di Faremusica. Prima di arrivare a piazza Sant'Anna mi sento richiamata da una signora anziana che mi dice:" signora stia attenta non passi qui da sola, qui vengono ad urinare, vomitare, quello é il portone dove abito........ho chiesto anche a lei se avesse bisogno di aiuto per rientrare a casa e l'ho accompagnata. Finita la splendida serata, ho casualmente incontrato delle amiche a cui ho chiesto di fare una passeggiata lungo quella via che un tempo era il nostro Corso San Giorgio......e con questa passeggiata siamo arrivate "all'angolo" con via Carducci"..... Ehi sí la nostra via Carducci......cara tanto a tutte quelle donne e quegli uomini di oggi, che hanno avuto la fortuna di godere di questa ormai decadente città negli anni '80 e '90. A quel punto ero quasi arrivata alla mia macchina.........e cosa succede? Confesso che non mi sento sicura ad arrivare da sola a Piazza Dante e volentieri abbiamo assieme proseguito! Non è la cronaca di una serata teramana, ma il racconto di un degrado palpabile, vissuto sia di giorno che di sera....non oso parlare della notte....le pattuglie della polizia c'erano, c'erano eccome......erano due e il giro era sempre lo stesso.....corso vecchio, si incontravano e parlavano da macchina a macchina davanti all'ingresso principale del duomo e poi via per piazza Martiri per rivederle comparire assieme sempre nel posto sopra detto..... Giancarlo tutta la mia solidarietà va ad Alessandro Angelucci, uomo semplice da un grande cuore. E per fortuna Alessandro.....non risponderò a commenti fintamente moralistici.....del tipo la violenza deve scatenare altra violenza e cosí altre belle parole simili che restano solo parole. Il fatto é che da tempo non ho più la sensazione di girare sicura nella mia città che stento a riconoscere.....penso ai genitori degli studenti universitari che sanno i loro figli a studiare in questo degrado sociale.......penso ai figli di teramani della mia etá che non hanno potuto vivere la pura vida di questa teramo. Penso a noi teramani e come abbiamo potuto permettere un simile insulto, morale, fisico, la crescita esponenziale di cotanta maleducazione, arroganza che sa di cadavere in avanzato di putrefazione. La mia solidarietá va altresí, alla signora che ieri ha dovuto, con la sua pelle, e suo malgrado "provare" quello che ho cercato di descrivere pesando con estrema difficoltà le mie parole.
Monica Cipro

Monica, grazie. 

Se Alessandro Angelucci è quell'atleta che penso che sia e figlio di cotanto padre, è stato l'uomo giusto al posto giusto. ;)

Teramo non esiste più. Sono 10 anni ho lasciato la contea e leggere questi articoli e feedback mi mettono i brividi. Dove arriveremo ???
La Teramanità non è altro che arroganza mescolata a pura ignoranza. Indignato.

Che schifo. Non mi meraviglio basta accompagnare il proprio figlio al parco giochi e assistere a comportamenti arroganti e maleducati da parte di bambini di pochi anni senza che i genitori intervengano. Poi questi bambini diventano adulti e il risultato sono episodi come quello descritto nell'articolo.

La domanda è un'altra...perchè lasciare andare il ragazzo e non assicurarlo alla polizia?
Anzi, l'aggressore e non il ragazzo. Le parole sono importanti. 
Chi risponde?
Signor Angelucci?

Tanto per continuare sull'uso dei pugni ma perché si continua ad insistere con l'uso improprio da parte dell'amministrazione comunale di Piazza S.Anna per ospitare incontri di Pugilato in un luogo a vocazione assolutamente culturale? E' incredibile l'ignoranza con la quale si allestiscono eventi sportivi o musicali in luoghi non appropriati.

Scusa se mi permetto......prima di tutto il fatto è increscioso e sentire queste cose mi viene da vomitare avendo trent'anni e non mi permetterei mai di alzare le mani a nessuno figuriamoci ad una donna o una persona più anziana di me....ma mi spieghi cosa c'entra la politica?queste notizie non servono x fare una guerra personale contro la politica.....queste sono notizie di cronaca.... Cmq è solo un mio modesto parere.

Ci stanno più persone cosi a teramo ma la polizia o i carabbinieri li lasci liberi di fare ciò che vogliono e sono più di uno preferiscono fermare ragazzini con due canne da fumare con gli amici ,ma per favore!!! Di cosa parliamo ,sono anche istigatori alla droga queste persone che vanno libere e indisturbati..

Bene che vi siano telecamere, che sia stato inseguito, che non sia accaduto troppo danno alla signora.
Ma quando rimettono attive le simpatiche gogne per simili reati?
Sarebbe una pena molto espressiva e di alto insegnamento.
Oltre a portare divertimento socialmente.
Sfortunatamente tocca passare per tribunali che non portano a nulla.

Non si tratta più di degrado morale e civico, a Teramo ormai siamo nel Far West?
Cosa è accaduto oggi pomeriggio per corso San Giorgio?
Una pozza di sangue per terra con la polizia che effettuava i rilievi.
Perchè non provate a frequentare un noto bar sullo stradone verso le quattro e mezza del mattino?

Sig Mauro
L espressione "uso dei pugni" non e' molto gradita poi voglio ricordarle che anche lo sport "pugilato"vuol dire cultura...
Il suo commento non era da prendere in Considerazione
Non ho resistito
Le ricordo che sono mortificato per l' accaduto,ho dedicato tutto me stesso per organizzare il memorial di mio padre..le assicuro che merita questo ed altro...
Provi ad informarsi di chi e cosa parli
Buona serata

Caro Mauro, la boxe è cultura. Da Hemingway a Pasolini. Da Bob Dylan a Rocky.

FURIA & INGIURIA
Però "fortuna ", questa volta, solo cazzotti alla signora poco incline all'indulgenza!
Forse è giunto il tempo di URINARE sulle parti dell' INDIFFERENZA....malattia contagiosa che soffoca l'anima.
Allons Enfants
Aznavour

In tutto questo marasma, due righe per promuovere un evento che ricorda una grande persona no?!

@ Alessandro Angelucci
Fermo restando il mio rispetto verso questo sport, anche se numerosi sono stati in passato gli episodi dove molti pugili sono deceduti a causa dei postumi dovuti ai numerosi colpi ricevuti durante l'incontro ( ho un ricordo indelebile, quello del 19 Luglio 1978 - avevo 15 anni - quando in televisione vidi il pugile Angelo Iacopucci ricevere una gragnuola di colpi che in seguito lo portarono in coma e poi alla morte 3 giorni dopo ) ribadisco che gli incontri di pugilato a Teramo debbano essere svolti o al Palazzetto dello Sport o in luoghi all'aperto adatti alle attività sportive. Da aggiungere che ho delle personali riserve a che siano presenti in questi incontri dal vivo bambini e ragazzini in una pubblica piazza. Piazza S. Anna non ha queste caratteristiche. Ha una vocazione culturale di carattere artistico testimoniata dalle manifestazioni precedenti ( Letteratura, Musica Classica e Jazz, Pittura ). Vorrei ricordare che è il cuore storico della nostra città. Vi sono Torre Bruciata, La chiesa di S. Anna che è Monumento Nazionale e la Domus romana. La piazza, inoltre, è piccola e potrebbe creare problemi di sicurezza con le sue anguste vie adiacenti.

@Enrico
La boxe, o per meglio dire il Pugilato, è uno sport, non un'attività culturale. Che abbia fornito degli spunti culturali da parte di scrittori e musicisti importanti sono d'accordo ma ricordiamo quali storie raccontavano nei romanzi e nelle canzoni. Uomini che cercavano un riscatto dalla loro condizione sociale attraverso uno sport che dava loro attenzione, visibilità e una migliore condizione economica ma a un prezzo altissimo da pagare. Sinceramente preferisco il pugilato a livello olimpico e non professionistico. In quello olimpico bisogna avere una copertura protettiva e le riprese sono solo tre. Non bisogna arrivare alla lunga distanza per buttare a terra l'avversario causandogli, quand'anche non ci fosse il Knockdown, postumi che nel tempo, nel prosieguo della sua attività pugilistica, comportebbero probabili patologie fisiche e neurologiche.

Mauro
Mi dispiace
Deludente
Scommetto che non ha mai fatto nemmeno 5 minuti di sport
Solo critiche
Purtroppo Teramo merita persone come lei pronte a giudicare
Criticare
Condannare
Soprattutto senza firmarsi
Un consiglio
Rifletta sulla parola UOMO

Sig Falconi
Ringraziamo la signora Claudia
L unica che ha evidenziato l evento
Grazie Claudia

E scontato un plauso al sig. Angelucci , ma onore alla sig. che si firma "Dispiaciuta" : rileggete il suo commento, ha perfettamente ragione, saluti.

Vede sig. mauro io tutti i giorni mi trovo attorno gente come te che mi schiaccia le palle, me le trita e non per sport. Anche nello sci si può morire ed in tante altre attività sportive.
Non meritavi risposta.

È esecrabile che un energumeno possa dare un pugno sul volto di una donna e…tutti o quasi a guardare senza reagire, per indifferenza o per paura.
È orribile che una preziosa iniziativa a memoria di uno sportivo eccellente esempio di valori positivi sia diventata l’ennesima occasione per documentare il degrado della condizione civile della città. Il figlio che onora la memoria del Padre, invece che oggetto dell’ammirazione, che dovrebbe suscitare chi in questo tempo ed in questo luogo ha ancora sentimenti di “pietas filiale”, diventa quasi il responsabile dell’accaduto, invece di essere riconosciuto per quello che è veramente ovvero la prima vittima!
Ma un pugno in risposta a un richiamo per un comportamento incivile è proprio così diverso dai “vaffa” che ti mandano le tante “signore teramane” se osi protestare quando circolano in auto parlando sfacciatamente al cellulare, ignorando gli stop e le precedenze, fermandosi di colpo in mezzo alle rotonde, zigzagando al centro della strada. O gli altrettanti “vaffa” o, addirittura pugni e calci agli specchietti e alle fiancate dell’auto dei tanti ciclisti e scooteristi/motociclisti imbecilli richiamati se sorpassano a destra le automobili e che, peraltro, se travolti perché non visti da un automobilista che svolta sulla sua destra, diventano automaticamente “le povere vittime del mostro”?
Il bullismo - non solo politico - e i comportamenti offesivi dei diritti del prossimo dilagano a Teramo e non solo e sono diventati praticamente “normali”. Che a volte sfocino nella violenza è semplicemente inevitabile.
L’assenza di qualunque educazione civile, a cominciare dalla scuola, porta le persone a pensare che le regole del comportamento civile sono roba “da fessi”. Il disastroso esempio di una televisione che fa di paesi incivili modello e che celebra la violenza individuale, porta i giovani e anche i meno giovani a pensare che la ragione stia dalla parte di chi la impone con la violenza fisica. Le armi, coltelli in testa, che fino a una generazione fa era proibito portare con sé sono ormai all’ordine del giorno senza che nessuno controlli o sancisca i portatori, salvo fare ohhhhhhhh in occasione dell’ennesimo accoltellamento.
Ciò detto, tuttavia, sarà bene ricordare in modo ossessivo che siamo sempre il Paese che ha 9 corpi di polizia e il più alto numero di agenti per abitante d’Europa. Così come sarà bene ricordare che il 60 per cento delle divise, come ha spiegato il sindacato della polizia, non è adibito alla sicurezza dei cittadini, ma lavora negli uffici, vigila sulle proprie stazioni e comandi e su “personalità” varie che nessuno minaccia. Diverse di queste peraltro sarebbero quelle che avrebbero il dovere di garantire la nostra sicurezza, oltre che la loro!
Per non parlare del fatto che una miriade di denunce sulla sicurezza delle persone risultano in altrettante archiviazioni, senza che alcuno tenga conto degli esiti drammatici che ne derivano -anche sui comportamenti collettivi - e nessuno - stampa in testa - pone il problema della responsabilità di queste archiviazioni. In assenza di una giustizia certa e tempestiva le persone si convincono che ci si debba fare giustizia da soli e il torto, ovviamente, è sempre dell’altro!
Quanti agenti c’erano a Piazza Sant’Anna in occasione di un raduno regolarmente autorizzato? Quante volte avete visto un paio di membri di questi nove corpi di polizia in giro a piedi di giorno o di sera per la Città, come succedeva una volta? Li vedi e di rado, fermi a nei soliti posti, per i soliti controlli buoni per le statistiche. Ma quante volte si vedono “di ronda” nei quartieri e nelle frazioni?
Avete mai visto a Teramo qualcuno che eleva una multa a un ciclista/scooterista/motociclista che sorpassa a destra? Mai visto una multa alle signore e ai signori che parlano al cellulare guidando? Mai visto un pedone, spesso mamme con bambino, multato perché attraversa fuori dalle strisce o viceversa un imbecille automunito che non dà la precedenza ai pedoni che attraversano sulle strisce? Mai visto una multa a chi getta roba per terra? Mai visto una multa a chi sputa per terra? E via cantando…. Anche questa volta, ammesso che lo prendano, cosa succederà al “picchiatore di Sant’Anna”. Sarà punito in modo esemplare o gli sarà dato “un buffetto” che lo convincerà e convincerà altri dell’impunità per coloro che usano a proprio piacimento la violenza fisica contro le persone?
I cittadini di Teramo e i loro beni non sono più sicuri neanche in termini di incolumità fisica. Sembra una puntata di “Scherzi a parte”! Purtroppo non è così! Nessuno, però, provi a dire, ancora una volta, che è colpa di un destino cinico e baro e che non si sa chi ne è responsabile. Sarebbe l’ennesima schifosa bugia auto-assolutoria delle proprie responsabilità!
Vincenzo Caporale