Secondo l’Associazione nazionale consumatori, alcuni Comuni hanno visto il prezzo delle utenze crescere oltre la media nazionale, fissata al 135%, e raggiungere addirittura il 160%. Ci sono però anche alcune zone che hanno mantenuto bassi i prezzi, restando sotto la soglia del 100%. Da Napoli e Aosta, fino a Bologna e Perugia, la top ten dei più e dei meno virtuosi
La notizia è così sintetizzata dal sito di Sky. ( fonte https://tg24.sky.it/economia/2022/11/21/rincari-luce-gas-classifica-citta#00 )
AL PRIMO POSTO – In prima posizione si distingue un’altra città umbra, Perugia: nel capoluogo di regione il prezzo delle utenze è salito addirittura del +163,8%
AL SECONDO POSTO – Davanti a Teramo si posiziona invece Terni, in Umbria: in città le spese per luce e gas hanno compiuto un balzo del +160,7%
AL TERZO POSTO – Sul gradino più basso del podio si segnala Teramo: la città abruzzese ha registrato un aumento dei prezzi pari al +152,2%
NELLA TOP TEN DELLE CITTÀ PIÙ TARTASSATE - Tra le città più tartassate, classificatesi dal decimo al quarto posto, si segnalano: Imperia (148,1%); Biella (+148,3%); Vercelli (+148,5%); Massa Carrara (+150,3%); Alessandria (+151%); Lodi (+151,2%) e infine Bologna (+151,7%)
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Non diciamo cavolate, il gas costa uguale dappertutto come benzina e luce......
Non ho capito dove vanno a finire I nostri soldi ,visto che teramo è un degrado totale e non funziona nulla
Un bel piazzamento, ne avrei fatto volentieri a meno