Prima la storia.
Un cittadino teramano che affrontava il lungo fiume di Teramo in bicicletta, correva l’anno 2015, perdeva l’equilibrio e rovinosamente urtava una di quei manufatti a colonnina che per evidente mancanza di manutenzione aveva i bordi taglienti, deteriorati e acuminati.
In diversi nostri articoli sono stati segnalate pericolose anche le staccionate presenti nel lungo fiume con i chiodi a vista o addirittura, mancanti in alcuni tratti.
Il violento impatto causò al ciclista residuati postumi di invalidità permanente (come una frattura scomposta pluriframmentaria zigomatica a destra con interessamento dell’eminenza articolare etc etc).
Una prognosi iniziale di 30 giorni.
L’iter processuale.
La persona che ha subito l’incidente è difesa dall’avv. Gianni Falconi del foro di Teramo.
Dopo l’archiviazione del Giudice di Pace, il legale ha vinto il ricorso in Cassazione e dopo la nuova richiesta di archiviazione da parte del pm, l’avv. Falconi procedeva ad una nuova opposizione che è stata accolta con un provvedimento di imputazione coatta per il dirigente dei lavori pubblici del comune di Teramo Remo Bernardi e ai tempi, il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi.
Di cosa dovranno rispondere?
Del presunto reato p. e p. degli art. 40 cpv e 590 c.p per aver omesso di controllare la pericolosità del manufatto.
In realtà sarebbe stato sufficiente leggere alcuni articoli de I Due Punti.
Non tutti, ovviamente.
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Commenti
Stendiamo un velo pietoso sul lungo fiume perchè non ci sono aggettivi qualificativi per definirlo.Ci limitiamo a dire che, per quanto attiene la responsabilità di gestione da parte del Comune, un maggiore impegno profuso ci renderebbe tutti più soddisfatti..ma questo è sotto gli occhi di tutti da anni e anni....
Io invece volgerei lo sguardo x un attimo a Vle Bovio:senza marciapiedi dalle Poste a salire,platani al completo degrado e i contenitori in cemento alla base del platano quasi tutti tutti disfatti..!!!!!!!! Qualcuno se ne occuperà?
I giudici di pace, ahi me, si stanno rivelando un flop.
invece di spendere soldi per avvocati e giudic/processi vari spendeteli per mettere a posto.......
Il motto dell'ineffabile Brucchi era:FATTO!!!