Alcol a fiumi. Violenza senza controllo. Piazza Garibaldi a Teramo. Ore 5 e 45 del mattino. Due ragazzi nord africani si affrontano a parolacce e i toni si alzano in arabo. Uno dei due si sfila la maglia della tuta e sfida il compagno dell'alterco a seguirlo nel sottopasso. Due signore anziane si fermano spaventate e cambiano strada. Stavano andando in Chiesa per il rosario. Sacro e profano. Dopo pochi secondi urla disperate e ancora frasi in arabo. Il video vi mostra l'intera sequenza. Ovviamente abbiamo fermato la scazzottata e chiamate le forze dell'ordine. I Carabinieri hanno identificato uno degli attori che ha riportato diversi segni di trauma sul viso e sul collo ma non ha voluto essere refertato. Caro sindaco D'Alberto, torniamo a chiederle una ordinanza per proibire il consumo di alcolici in luogo pubblico e le chiediamo di aprire nuovamente un tavolo sulla sicurezza pubblica.
Guardate https://www.youtube.com/shorts/19HkYMVBDBY

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Il problema c'è perché è stato creato e non si vuole risolvere!
Assolutamente, dobbiamo tornare a stare al sicuro. Frenare tutta questa violenza. Ricordiamoci i geni, se mettono al mondo figli come loro? Cosa ne sarà di noi? Se vi fate un giro, noterete che 3 su 5 sono stranieri. Lo so che tutto questo è molto brutto da dire, "politicamente scorretto", ma guardiamo in faccia la realtà. Se continua così la cosa, vendo casa e me ne vado all'estero!
Finchè si ammazzano tra di loro possiamo solo fregarcene.
Non vorrei offendere nessuno, nel caso mi scuso in anticipo. Mi risulta che la religione di queste persone proibisca il consumo di alcolici, senza eccezioni e/o possibilità di discussione. Cosa ne pensa la comunità religiosa integrata e presente nella nostra città? Non potrebbe essere coinvolto il loro responsabile per cercare un minimo di collaborazione?
Purtroppo con questi ragazzi non si riesce a ragionare
(esperienza personale) perché, per motivi che sanno solo loro (opportunismo/vittimismo), interpretano ogni richiesta di educazione civica come un “attacco” nei confronti loro e della loro cultura. Sono e sarò sempre un garantista ma è indispensabile il loro adeguamento alla nostra cultura e stile di vita.
Sul primo barcone verso l'Africa....
Basta a tirare per la giacca il sindaco, lasciatelo dormire in pace, come anche la polizia municipale.
Carissimi la città deve tornare ai teramani, perché siamo noi che la manteniamo , non loro che se ne sono appropriati da parassiti
Vi ricordate quando il sotto passo era una passeggiata con vetrine? Ora questa è la vetrina
Città allo sbando…amministrazione assente…il centro è nel degrado più totale….nord africani che oziano ovunque, soprattutto in centro….ma cosa sta diventando Teramo???