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Teramo Ambiente: Che fine hanno fatto i giochi per il lungo fiume?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una premessa.
La solita e anche molto educata.
Se i vertici Te.Am avessero altri pensieri come gestire l'appalto di Termoli o di Castellalto o ancora di Canzano, di pagare le officine per la manutenzione dei mezzi, visto che ognuna di queste voci o è andata persa nei bilanci o comunque non è più di gestione aziendale, non ci saremo mai permessi   di ricordare una promessa che fu fatta con trombe e fanfare comunicative.
Adotta il Lungofiume.
La Teramo Ambiente avrebbe badato alla zona del laghetto con tanto di nuovi giochi e attenzioni di manutenzione. 
Una sorta di rimorso visto che storicamente la nostra municipalizzata è colpevole della demolizione di un ponticello di mattoni e legno.
Oggi diventato l'ennesima incompiuta e il monumento al nulla civico. 
Ci piacerebbe conoscere la destinazione reale di quei giochi e se furono  realmente acquistati?
Dove sono?
Quanto sono costati?
Così per curiosità...
 

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Commenti

Il ponticello in legno è stato mai rifatto? Ho tanti dubbi? A teramo quello che si distrugge rimane così!!

Più di mezz'ora per pulire due(2) cestini al parco fluviale cona.

Non mattoni e legno ma tufo e acciaio.
Così, tanto per non offrire il destro....

la Teramo Ambiente era nata per altri scopi, e funzionava.
Oggi serve solo per cariche e poltrone, non serve a nient'altro.