Salta al contenuto principale

Video. Teramo. Il cantiere dei Rifiuti di piazza Verdi...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Un cantiere che procede a passo di lumaca e una piazza intera ostaggio di una discarica. È la situazione in cui versa piazza Verdi nel centro di Teramo, area su cui insiste il longevo cantiere dell'ex mercato coperto e quello fantasma del Braga. Area alla quale sono stati sottratti da quasi due anni numerosi parcheggi, nonostante la grave carenza di cui è vittima il centro storico. Da un lato quindi, il cantiere dell'ex mercato coperto avviato più di un anno e mezzo fa, che ha subito parecchi rallentamenti e che si trova addirittura ancora alla fase della demolizione, nonostante il cartello dei lavori riporti come data di fine 21 gennaio 2026. Dall'altro l'occupazione di tutta la parte restante di piazza Verdi per il presunto cantiere fantasma del Braga, tuttavia ancora non avviato, che attualmente fa da discarica al cantiere collega del mercato coperto. L'inizio dei lavori al Braga era prevvisto dapprima, secondo una nota del Comune, nei primi mesi del 2025; poi recentemente l'assessore ai lavori pubblici Di Marcantonio ha dichiarato che sarebbe partito a settembre. Ma di quale anno, considerando la situazione dell'area e considerando che siamo al 17? Il disagio di commercianti, cittadini e residenti, è stato portato alla luce dal consigliere di opposizione Berardo Rabbuffo, che coglierà anche l'occasione per rappresentarlo in consiglio comunale nella seduta di oggi pomeriggio del question time.

«I lavori al mercato coeprto sono iniziati a febbraio 2024, quasi 2 anni praticamente per un cantiere che procede a ritmo di lumaca, siamo ancora alle demolizioni. Ma parliamo anche del problema politico, perché l'amministrazione non chiede conto di tutti questi ritardi? Poi, una piazza tenuta ostaggio di una discarica, nonostante l'assenza di parcheggi: la totalità della piazza è destinata praticamente al deposito dei rifiuti con tutto ciò che ne deriva, anche in termini di decoro, per i commercianti della zona, per i residenti, per i cittadini. Si diceva che la sottrazione di quell'area sarebbe servita per avviare i lavori al Braga, ok. Ma quando iniziano i lavori al Braga?», ha detto Rabbuffo. Di Marcantonio si rifiuterà di rispondere sui rifiuti?

Guardate https://youtu.be/hjfFZRcUv0g?si=Wx45yKqzSs4ucELZ

N.S.

Commenta

CAPTCHA