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15esimo giorno di ricovero al Mazzini. Vi racconto, il vitto e le lenzuola...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La mia sanità non ha liste di attesa; la mia sanità ha uno psicologo di corsia per aumentare la forza della guarigione ed evitare la dissociazione, aiutare la famiglia del paziente nella gestione della malattia; la mia sanità non permette i bandi a ribasso; la mia sanità studia ogni modo per occuparsi del tempo latente del paziente, attraverso video chiamate o visite comode.La mia sanità ha una politica di filiera e di resilienza  che protegge il territorio da una Teramo sempre più povera. Nel mio 15esimo giorno di ricovero al Mazzini di Teramo per una seria patologia che mi avrebbe potuto comportare la morte, una paralisi o danni cerebrali e dove, mi hanno salvato la vita, sono arrivate delle lenzuola sporche come ricambio. Succede. Succede ancora di più ultimamente.Color ruggine che a me sembrava sangue. Le Oss, brave, attente e professionali hanno fatto la segnalazione di rito, hanno cambiato le lenzuola a tutto il reparto ( tralascio la mia reazione) e ora la asl comunicherà con la società che gestisce il servizio. Il vitto? Non ho nemici per augurare il pasto. Mi piacerebbe vedere  il titolare dell'azienda assaggiare uno dei pasti mentre a noi, piacerebbe sapere da dove arriva il pane, i pomodori, il prosciutto cotto e tutti gli altri misteri in quel vassoio. Il famoso tracciamento. Nel frattempo continuo la cura di antibiotici ma nel nostro ospedale molto dovrà cambiare e i vertici asl nelle proprie linee programmatiche si giocano tanto, tutto.

Guardate. https://youtube.com/shorts/DwVEuNFoNIQ?si=PR9KJup5SmYb6aq5

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Commenti

Picchia Giancarlo, picchia come sai, senza guardare in faccia a nessuno! Sgretola le furberie, la malapolitica, la malasanita', demolisci le camarille, le conventicole dei mafiosetti, delle baronie massoniche e paramassoniche, distruggi i guappetti del rione pappatoria teramana! La citta' e stanca e vilipesa, le brave persone ti seguono e ti seguiranno sempre perche' sei una nostra preziosissima garanzia di intransigenza ed onesta' intellettuale e coraggio giornalistico, perche' non ti rassegni e denunci e fai cronaca e accendi la luce della consapevolezza della gente intorpidita da troppi anni di menefreghismo, rassegnazione e politici funzionali all'abbruttimento dell'omissione, della latitanza, delle menzogne! Combatti! Noi, cittadini che ancora credono nella civilta', nel rispetto e che osservano le norme della convivenza per una societa' che sia degna di questo nome, siamo e saremo sempre dalla tua parte. Forza Giancarlo! Torna presto e forte, noi combatteremo al tuo fianco.

Quando si esternalizzano i servizi è il profitto che comanda. Nessuno pretende un pasto gourmet in ospedale, ma che sia decente.

Caro Giancarlo c'è davvero tanto da dire sulla nostra sanità teramana.......forse troppo! Dico solo che siamo alla frutta e qualcuno pensa che l'ubicazione di un nuovo ospedale sia il problema più importante. Sarebbe bene pensare ai "contenuti" piuttosto che al contenitore: chissà se chi conta lo capira' mai!!

Caro il mio Sergente di ferro ho l'impressione che non si giocano nulla, almeno per i prossimi 4 anni circa..... è una gioia vedere che l'uomo e il giornalista prevale sul malato, senza alcun timore e reverenza, complimenti. Però tutto ciò denota un tuo graduale e costante recupero alla normalita. Forza avanti tutta!!!!!

...che peccato che non sei morto...che peccato che non sei rimasto paralizzato...che peccato che non hai subito danni celebrali....mai disperare che in un prossimo futuro tu possa veramente scomparire dalla faccia della terra, persona inutilissima !!!!!!

Bravo Giancarlo, continua a volare da libero... scava scava perché il responsabile ha sempre il complice🤭

Ma dico io?? possibile che chi dirige non possa rimettere cucina e lavanderia all'interno senza scarrozzare pomodori e lenzuola??

Ti ammiro per come riesci a non perdere la voglia di continuare a scrivere pur sapendo che non cambierà mai nulla., che andrà sempre peggio...ma tu non ti arrendi, continui la tua battaglia coi mulini a vento...che peccato...

Prendersela con il fornitore va bene ma è abbastanza etereo e non sapremo mai come finirà. Ma l'operatore che ha cambiato le lenzuola non sì è accorto di nulla ? Così lavora in un ospedale ? E' davvero un fenomeno. Se poi le lenzuola erano tutte così e non aveva alternative allora bisogna chiamare i NAS . Come giudichereste un cameriere che mentre si accinge a servire un piatto a tavola si accorge che dentro c'è un capello e invece di riportarlo indietro lo porge ugualmente al commensale ? Riflettete gente, rifletti Giancarlo. Se è vero che il pesce puzza dalla testa vediamo intanto come è la coda.

Io penso che sia arrivato il momento di smettere di giocare con la "salute" di noi cittadini . Si scrivono e si pubblicizzano iniziative vedi BOLLINO ROSA per prevenzione donna...... risultato????, posti esauriti appena l articolo informa dell' iniziativa, numeri di telefono da contattare perennemente occupati e quando rispondono sono tutt' altro che gentili( pensare che spesso che risponde è una donna e dovrebbe essere piu' solidale verso la loro similie.....ma quando) . Queste iniziative fanno bene ma dovrebbero essere più concrete .

@Giancarlo Vortice
Perché?

Non sempre mi trovo d'accordo con Giancarlo Falconi su ciò che scrive; ma augurargli morte, danni cerebrali e paralisi è semplicemente scandaloso, oltre che disumano. Spero sia una fake di un troll maldestro, se no stiamo veramente messi male.
Forza Giancarlo, rimettiti presto.

Un ringraziamento ai medici che ti hanno salvato la pelle no eh?
Meglio lamentarsi delle lenzuola e del vitto.
Sei in ospedale, non al Grand Hotel.
Sinceri auguri di buona guarigione

Ti chiedo perdono per tutte le brutte parole che ti ho detto ....

Giancarlo Vortice
Fatti curare...da uno bravo.

deve per l'appunto essere molto paziente, spesso e volentieri più del dovuto. A volte penso ad anziani, mamme con bambini, disabili, costretti a fare dei "giri di Peppe" per rimpalli burocratici davvero assurdi. Pensate pure che per fare la fisioterapia occorre scendere e salire più volte dei gradini ripidi per pagare il ticket ed ottenere il famigerato libretto da vidimare ogni santo giorno facendo ogni volta la fila allo sportello del Reparto, giusto per fare un esempio.
Buona guarigione!

...oltre alle brutte parole che ti ho detto, è la totale assenza di sensibilità che ho palesato nei tuoi confronti che è stata molto grave, leggendo tutti i messaggi di solidarietà che hai ricevuto quando hai postato il mio messaggio....se dovessi agire per vie legali hai pienamente ragione, mi sono veramente comportato male, male.....

Siamo sempre a tifare per te guarisci e torna più combattivo che mai. Avrai sempre l'appoggio delle persone serie come te. Auguroni e a presto

Mi dispiace per la sua degenza "anche se non la conosco" ,ma con il suo articolo non ha scoperchiato l'ennesimo vaso di Pandora;ha solo descritto in breve il peggioramento del contesto già preesistente.
Se avesse scavato a fondo ,si sarebbero attivate delle procedure sensate,ma a Teramo é consuetudine coprire e non vedere.