Salta al contenuto principale

Teramo. Quella piazza a Tiberio Cianciotta. Vi racconto l'uomo che "allargava" la vita...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

tttrtRicordo tanto di Tiberio Cianciotta, giornalista ed educatore.
Ricordo i suoi tentativi di recuperare noi ragazzi di pasoliniana memoria e amanti del giorno. Ricordo che allargava la vita e non cercava di allungarla. Ricordo quel giorno prima del concerto dei Pink Floyd a Venezia perchè c'è il tempo che ha valore prima e il tempo che ha valore dopo il gruppo britannico, fondato nel 1965 da Syd Barrett e Roger Waters; perchè tutto cambiò di significato da quando fu aggiunto un mattone al muro.
Oggi, Teramo omaggia Tiberio Cianciotta, dedicando la piazza del complesso sportivo dell'Acquaviva. Quella piazza che nel 1989 gli fu dedicata dal nostro affetto quando riuscì a far cambiare rotta a due ragazzi di strada. Una brutta strada che rischiava di deragliare nella droga. Era il nostro adulto nel fanciullo. Entrò in quel Bar di quartiere e li portò via. Avevano sedici anni e la droga li sfiorò per poco. Noi poco più grandi. Oggi, uno è medico, l'altro lavora in un ente pubblico. Due splendide famiglie. Ecco come ricordare Tiberio Cianciotta. Non era solo un giornalista; non era solo un educatore; non era solo un amico; era Tiberio. 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Gran bella persona!
Piacevoli ricordi. Trasmetteva amore per la vita, per lo sport e per le persone! Infaticabile organizzatore con gentilezza ed eleganza d'animo!