I due calciatori del Pescara venerdì sera hanno fatto una sorpresa ad Alessio Orsini presso la sua abitazione di San Giovanni Teatino dove era in programma la festa del suo diploma di scuola superiore.
Sulle note di Gente di Mare, i due giovani calciatori biancazzurri sono arrivati tra la meraviglia di oltre 150 partecipanti per salutare il festeggiato.
Sì è subito commosso Alessio, ancor di più quando gli è stata consegnata la maglia numero 8 autografata dallo stesso Dagasso.
Alessio, 19 anni, si è diplomato quest’anno presso l’istituto Agrario di Alanno e già da fine agosto inizierà a lavorare presso una cantina di Ortona. È sempre stato un ragazzo responsabile e diligente, specialmente da quando la madre si è ammalata, cioè da quando aveva 14 anni. Da lì in poi si è sempre preso cura di lei. Una situazione che lo ha responsabilizzato e che lo ha fatto crescere velocemente. Ha sempre amato il calcio ed il Pescara da quando era piccolo, tanto da seguire la squadra in casa e in trasferta.
La mamma, Daniela, si è ammalata di SLA quando aveva 49 anni, la diagnosi è arrivata nel 2020 e dopo pochi mesi in seguito ad una crisi respiratoria si è sottoposta all’intervento di tracheotomia e Peg. Oggi vive immobile attaccata alle macchine e parla attraverso un puntatore oculare. La famiglia è seguita a trecentosessanta gradi e quotidianamente dall’associazione ISAV e il figlio Alessio, quest’anno grazie a Radio ISAV, riceverà la sua seconda borsa di studio che andrà a rimborsargli tutte le spese scolastiche dell’anno appena concluso. ISAV che ha organizzato l’incontro con l’aiuto dell’ex calciatore Franco Marchegiani, ringrazia la Pescara Calcio e i calciatori Dagasso e Squizzato per la disponibilità dimostrata verso chi nonostante le difficoltà ha la forza e la speranza di continuare a coltivare i propri sogni.
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