Villa Bianca è diventata l'unità misura di gradimento della gente per la campagna elettorale di un politico. Prima Sandro Mariani con il candidato Presidente Luciano D'Amico, Luciano D'Alfonso e 1500 persone; poi Paolo Gatti con Marco Marsilio, l'euro parlamentare Elisabetta De Blasis, Marilena Rossi e 500 persone che Gatti ha subito precisato come da calendario, solo per la zona di Villa Tofo e San Nicolò https://www.youtube.com/watch?v=L8pXqJ6kbjU; poi sarà l'ora di Giovanni Cavallari con Giovanni Legnini e con buone possibilità Petro Quaresimale e Francesca Persia. Paolo Gatti arrivava da altri due appuntamenti di Penna Sant'Andrea e di Teramo, organizzato da Pasquale De Luca, ex assessore al Campidoglio 
e Franco Fracassa. Il comizio? Piccola stoccata a Luciano D'Amico, definito come l'uomo dalle promesse impossibili tra il trasporto pubblico gratuito e il peccato "originale" della teleferica tra piazzale San Francesco e l'Università a Colleparco. Gatti è sembrato convinto non solo di arrivare primo tra i candidati in provincia di Teramo ma ha sottolineato la necessità di stravincere anche contro i competitors delle altre province abruzzesi. Un discorso motivazionale che non farà sicuramente piacere a D'Annuntiis e Diego Di Bonaventura ma che doveva toccare per natura, le corde del ritorno a essere il primo degli eletti.
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