i Due Punti

Alcune cose arrivano e basta. O meglio, ci sono già in modo subdolo e silenzioso e poi fanno “chiasso” e si mostrano. A gennaio, dopo aver perso sensibilità alle mani e ai piedi, sono andata dal mio medico di famiglia (il meraviglioso dott. Silvestro De Laurentiis ) in visita all’ospedale dal dott Assetta. Non sapevo chi fosse, credevo fosse solo una visita specialistica in neurologia.

Il dottor Assetta vedendo la risonanza fatta mi ha fatto iniziare un percorso in day hospital. Tante analisi, tante visite, tanti controlli, e infine una nuova risonanza. Arrivata e durante  l’incontro con il dott. Assetta e la dottoressa Sciamanna, arriva anche la sicurezza della diagnosi: Sclerosi multipla. 
Una convivenza a forza difficile da mandare giù ma questo è tutt’altro discorso. Al di là della grandissima professionalità, della ricerca per la cura adatta (che sto facendo), delle flebo o della rachicentesi, la cosa che voglio sottolineare non è l’indubbia e già citata professionalità, ma la delicatezza, la dolcezza e la gentilezza dei medici,  delle infermiere e degli infermieri del reparto del day hospital di neurologia, la loro attenzione nei momenti più difficili, rispondendo alle mille domande, ai dubbi e alle paure.

 Personalmente quando torno in ospedale in visita ho la strana e bellissima sensazione di essere coccolata e  seguita oltre che curata. Parlando con altri pazienti che condividono la mia stessa patologia, ho riscontrato la medesima cosa. 
Credo sia importantissimo dirlo, perché si ha tanta paura quando si ricevono determinate notizie, ma quando attorno hai persone efficienti, preparate ed umane ci si sente al sicuro. 
Ringrazio pubblicamente il reparto, i miei medici, le spettacolari infermiere e gli infermieri. 
Grazie. Grazie davvero di cuore per quello che fate e per come lo fate. Siete uno splendido esempio! 

Leda Ragas