Chapeau.
MI tolgo il cappello al cospetto di due ricordi, di una fotografia e di una video intervista.
Sabatino Trotta non era mio amico ma era un uomo che stimavo perchè aveva aiutato un mio amico.
Un papà che aveva avuto la fortuna di avere un bambino meraviglioso che amava vivere nel suo mondo.
Sabatino aveva scoperto la chiave per entrare senza disturbare, per far entrare i genitori, per trovare un modo per comunicare.
Ricorderò per sempre il ricordo del sindaco di Pescara, Carlo Masci...
"Sabatino Trotta era un mio amico, ogni volta che l'ho cercato per aiutare qualcuno si è reso disponibile oltre ogni misura, senza guardare orari, senza guardare il censo della persona a cui dare una mano, ma soltanto la sua condizione di fragilità per aiutarla. Fino all'altro giorno abbiamo parlato dei ragazzi autistici, e lui si è fatto in quattro per trovare soluzioni che andassero verso il rispetto della vita di ciascuno, come sempre. L'ho percepito in ogni occasione come un uomo dal cuore grande. Non doveva finire così, una riflessione profonda su quello che è successo si impone a tutti, nessuno può nascondere la testa sotto la sabbia o girarla dall'altra parte. Io lo voglio ricordare come l'ho conosciuto. Ciao Sabatino."
Ricorderò per sempre la foto ricordo pubblicata da LOrenzo Colantonio, amico e giornalista de Il Centro.
"È riuscito a trovare le parole per gli altri ma non per se stesso. L'altra notte, accanto a sé, doveva starci uno come lui. Solo chi ama la vita alla follia può convincere un altro uomo a non togliersela.Solo lui poteva salvare se stesso. Di Sabatino Trotta preferisco questo ricordo che ha commosso l'Abruzzo facendogli conquistare la stima di tutti".https://www.facebook.com/photo?fbid=10225054558261383&set=a.10200098906225679
Ricorderò per sempre l'intervista di Rete Otto a cura di Marina Moretti alla direttrice del carcere di Vasto.
Il Soggetto era tranquillo; il soggetto aveva mangiato le sottilette di plastica, il soggetto, il soggetto, il soggetto...il soggetto quel subiectum che dovrebbe essere alla base della pietas umana.
Termini senza suoni che cancellano l'identità e le tracce di un uomo.
https://www.ilcentro.it/chieti/primario-suicida-in-carcere-sotto-inchiesta-le-procedure-di-detenzione-video-intervista-1.2606021
Ricorderò per sempre la commozione del dott. Paolo Fazii (Direttore U.O.C. Microbiologia e Virologia del Presidio Ospedaliero di Pescara) durante la trasmissione Acropolis di Vera Tv.
Ecco, per tutto questo, per il nostro sistema di umanità, sto male.

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È difficile trovare le parole quando un amico vola via. È difficile , ma è necessario.
Abbiamo perso un pater familias, dentro e fuori il focolare domestico, un Grande Medico, una Grande Persona. Le lacrime bagnano l’addio ad un uomo buono, ad un amico che non compariva solo all’occorrenza, ma era sempre lì : nei giorni di sole ed in quelli di tempesta.
Essere medico è una missione, non solo un lavoro stimato o stimabile. Essere un punto di riferimento per i più fragili, per gli invisibili, per le loro famiglie dolenti e combattenti resta una scelta, libera e non scontata. Sabatino era tutto questo: un medico instancabile e generoso, che amava il prossimo.
In queste giornate di primavera e di beffardo auspicio di rinascita, chi e come potrà trovare giustificazioni alla perdita di un uomo perbene e sensibile alle sofferenze altrui ? La verità non cambia e si cristallizza nei cuori di tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di averlo vicino. Ieri,oggi e sempre piangeremo una persona che riscaldava con il suo carisma, il suo sorriso, i suoi abbracci spontanei . Non è facile conquistare la fiducia di chi lotta una battaglia quotidiana contro le fragilità, eppure IL DOC ci riusciva normalmente, perché dotato della più importante qualità umana: la simpatia, nel senso greco del termine, συμπάσχω “provare emozioni insieme”.
Quelle fragilità ,tanto avversate per i suoi pazienti, hanno spinto proprio lui nella voragine da cui aveva salvato tanti . Capita così, quando in una parete forte un colpo crea la crepa...da quella crepa possono generarsi forze che conducono al crollo. Nessuna astrazione puó valere nel magma umano!
Amico buono , Sei tornato a volare sulle ali della libertà, che nessuno potrà più toglierti. Il giorno chiassoso tace innanzi al silenzio delle stelle.
Ci mancherai!
Ringrazio l'avv. Giuliani per il ricordo e rispondo volentieri a chi ha scritto che è il nostro articolo un attacco alla Magistratura.
Assolutamente, no.
Nessuno discute l'inchiesta.
Punto.