Riceviamo e pubblichiamo.
"Buongiorno, ieri ho vissuto l esperienza piu brutta della mia vita.
Dopo aver letto un suo articolo sui ragazzi che bevono a Teramo.
Io le chiedo di fare un articolo su xxxxxx ( comune in provincia di Teramo) .Ieri dopo la sua festa di compleanno mio figlio e tornato completamente incosciente perche ubriaco e quasi in coma etilico era appena mezzanotte e 3 bar non hanno Rifiutato di dare da bere a un un minore di 16 anni in quelle condizioni.
Non si reggeva in piedi e loro continuavano a dargli da bere. La realtà di xxxxxx è nota a tutti e non toglie la responsabilità mia e di mio figlio ma le persone che gestiscono i bar pur di guadagnare danno da bere a un sedicenne qualsiasi cosa , ripeto qualsiasi cosa .Per favore renda nota questa cosa in qualche modo.Troppi minori ubriachi".
Cara Signora, avrei voluto fare il nome del comune e dei bar ma lei non ha sporto denuncia nella locale stazione dei Carabinieri.
Se vogliamo veramente tutelare i nostri figli, se vogliamo veramente cambiare le cose, bisogna denunciare pubblicamente oltre a recuperare il rapporto in famiglia. Il pericolo dell'abuso di alcolici e di droghe va spiegato e va combattuto, prima di tutto con l'esempio in casa e con l'educazione alla vita nelle scuole".
Un abbraccio e sempre a disposizione.
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È un luogo comune ma in questo comune è molto comune bere
Non è giusto parlare di "esempio" in questo caso. La famiglia è quasi sempre impotente quando un figlio è circondato da coetanei attaccati alla botttiglia seguendo lo squallido modello americano.
Non è giusto parlare di "esempio" in questo caso. La famiglia è quasi sempre impotente quando un figlio è circondato da coetanei attaccati alla botttiglia seguendo lo squallido modello americano. E poi appioppare la risoluzione di tutti i problemi del mondo alla scuola è assurdo. Ecco: gli insegnanti diano il buon "esempio", svolgendo con cura il loro .programma di studi e accostandosi ai ragazzi con la massima disponibilità, poi vedremo se gli alunni lo seguono...
LA MAMMA È SEMPRE LA MAMMA
può anche sbagliare molte volte,
può anche essere inconcludente, ma sarà sempre la protettiva leonessa per il Suo cucciolo.
Solo quando comincerà ad accusare gli
ALTRI che i Suoi errori si tramuteranno in
FALLIMENTO!
E io tra di voi
Aznavour
Deduco che non sia l'unico minore a questo punto, a meno che non beva a solo o frequenti solo maggiorenni.
Ribadisco come nell'articolo precedente ' togliete le licenze a questi soggetti '!! I ragazzi si sono incoscienti ma figuriamoci chi gli da da bere è da denuncia
Purtroppo non accade solo nel comune dove vive la signora..... Ci dovrebbero essere più controlli ed è vero, ma ci vorrebbe anche un moto di coscienza da parte dei baristi, se ti si presenta un ragazzino già ubriaco, non dico di riportarlo a casa ma almeno non dategli altro,non credo che una birra o un bicchiere in più vi assicuri il pranzo per il giorno dopo!!! Non faccio di tutt'erba un fascio, c'è anche tanta gente seria e responsabile.
Respknsabilita deglibesercenti che hanno l obbligo di non sommjnistrarebevande alcolichecai minori... ma il codice civile contempla una respkndabilta legata ai genitori sull oprato del minore e sulle sue azioni.. ben venga uba denuncia ad un esercente che non rispetta la legge ma ven venga anche jna denucia ad un genitore che non eserciti jna potrsta genitoriale nel ckntrollo di un minore ... facciamo tutti la nostra pate
Concordo, bisogna denunciare i bar che permettono questo.
Non capisco se ad essere ubriachi sono più i figli minori o i genitori. Come fa un minore di 16 anni ad essere ancora in giro a mezzanotte circa. Ma dove viviamo? Alla nostra età le feste di compleanno iniziavano alle ore 17,00 e terminavano verso le 20,00 con i nostri genitori che venivano a prenderci sotto casa del festeggia-
to .Nessuno dei nostri si sarebbe mai permesso di far circolare per strada un figlio minore da solo e figuriamoci ubriaco. Non addossiamo la colpa alla scuola o ad altri.
Con tutto il rispetto..... si dice che il pesce puzza dalla testa ed il detto, in questo caso, calza a pennello.
Il minore, per definizione, è subcapace di intemdere e volere. Altrimenti non ci sarebbe limitazione.
Il problema è sempre stato nei genitori che non fanno i genitori. Anche quelli degli amici.
E degli adulti che non fanno gli adulti.
Fuori i nomi e faccia chiudere chi delinque.
Le lamentele tanto per lamentarsi mi danno gran noia.