Gli uomini di Stato spesso non parlano ma dicono tutto con l'azione, con la concretezza, con una telefonata in cui fanno sentire la vicinanza di una Istituzione. Carmine Soriente è così da quando è arrivato a Teramo. La deriva di un branco pavido, quelle minacce intese e sottointese non possono alimentare la paura in una società civile. I giornalisti hanno il dovere di andare avanti a rappresentare chi vive un quotidiano tra soprusi e silenzi senza fare un solo passo indietro. Grazie.
Commenta