Un ricordo meraviglioso di Maretto Ferrari, uomo, professore, educatore e grande giocatore di biliardo.
Lontano dallo Spaccone, più vicino al Io, Chiara e lo Scuro. Poliedrico, ironico, scanzonato, sensibile, empatico uomo di letture e di ascolto. Il suo sentire si univa al nostro divenire di lezione in lezione. Non era solo il professore di Inglese ma era diventato un punto di riferimento per la nostra adolescenza combattuta e conflittuale. A lui, in tanti, dobbiamo tanto e la riconoscenza diventa luce.
Alla famiglia Ferrari, al mio amico Pietro,alla nuora Pamela, a tutti i suoi amici, il cordoglio della redazione de I Due Punti.
Santa Messa lunedì ore 11.00 allo Spirito Santo

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