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Pericolo per i pedoni da piazza Dante a Villa Mosca...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una questione di prudenza.
Una questione di segnalazione.
Una questione di prudenza e di segnalazione ma il tempo passa e il pericolo rimane.
Giusto chiudere il più stretto passaggio pedonale a memoria di codice della strada che si trova a piazza Dante ma dopo diversi giorni nessun intervento è stato realizzato per sistemare il travertino soprastante.
I ragazzi delle scuole, gli anziani e tutti gli altri a mira di auto.
Giusto segnalare in via Aurini di Villa Mosca un tombino aperto ma dopo un mese non dovrebbe essere richiuso?
Fate Vobis....

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Commenti

Italico modo di fare manutenzione:

Segnali il pericolo con ogni sorta di nastro o birillo, ma il problema rimane lì per mesi....

Cultura tutta italiana. Prima le auto e poi i pedoni. Impariamo qualcosa dal Nord Europa ,per esempio le piste ciclabili i percorsi pedonali i entri storici blindati dalle auto ecc

Solo a Teramo,all'epoca si poteva autorizzare questo scempio di rovinare un ingresso di una piazza dalla quale in auto ,non si può' uscire se non dopo aver percorso almeno trecento/quattrocento metri ,ed inoltre con un passaggio pedonale dove due persone di taglia media,incrociandosi,devono strusciarsi
l'uno sull'altro.Stiamo ancora aspettando la riqualificazione della piazza cuon il denaro risparmiato all'epoca dalla ditta appaltatrice del parcheggio,la quale risparmio ' diverse centinaia di migliaia Di euro nel non realizzare l'ingresso e
l'uscita del parcheggio da Porta Romana con un tunnel adiacente il fabbricato del Melchiorre Deifico.
Viva l'Italia,Viva le amministrazioni Comunali di Teramo che di sono succedute in questi anni e. che hanno permesso questa SCHIFEZZA....