Siamo stati tra i primi in Italia con la Robin Hood konsumer (Pasquale Di Ferdinando) a dare voce agli utenti che protestavano contro le duhbie pratiche in Enel Energia.
Leggete https://www.iduepunti.it/09-02-2024/pronti-al-ricorso-contro-le-bollette-di-enel-energia
Il risultato finale?
L'Antitrust ha obbligato Enel Energia a rimborsare oltre 40.000 clienti per un totale di 5 milioni di euro a seguito di pratiche commerciali scorrette nella comunicazione delle modifiche contrattuali delle tariffe. I rimborsi saranno erogati agli utenti che hanno subito un aumento delle tariffe a causa di comunicazioni non chiare o non complete da parte di Enel.
Come ottenere il rimborso:
1. Verifica se sei coinvolto:
Controlla se hai ricevuto una comunicazione da Enel Energia riguardante il rinnovo delle condizioni contrattuali a partire dal 1° giugno 2023.
2. Contatta Enel Energia:
Invia un reclamo formale a Enel Energia, indicando il motivo della tua contestazione e chiedendo il rimborso. Puoi utilizzare i canali indicati in bolletta (raccomandata A/R, PEC, fax o sul sito del fornitore, se offerto).
3. Se non ricevi risposta entro 30 giorni:
Hai diritto a un indennizzo automatico di 20 euro, che dovrà essere conteggiato nella prima bolletta utile.
4. Se il problema non si risolve entro 40 giorni:
Puoi rivolgerti al servizio conciliazione di ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
5. Rimborso automatico:
Se la fornitura è attiva e paghi con domiciliazione bancaria, postale, carta di pagamento o PayPal, il rimborso verrà effettuato direttamente sul conto, indipendentemente da eventuali bollette non pagate, o accreditato in bolletta per il doppio pagamento.
In sintesi: Se ritieni di aver subito un danno a causa di comunicazioni scorrette da parte di Enel Energia riguardo al rinnovo delle condizioni contrattuali, puoi presentare un reclamo e chiedere il rimborso. Se il problema non viene risolto entro i termini previsti, puoi avviare la conciliazione o, in ultima istanza, ricorrere a vie legali.
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