i Due Punti

Siamo stati fortunati o meglio, le nostre fonti all'interno dei partiti politici rappresentano la giusta sintesi.
Il 26 Ottobre avevamo scritto della crisi della Lega di Salvini in Abruzzo espressa attraverso l'entrata nel gruppo misto di quattro consiglieri regionali o l'autosospensione dal partito per attirare l'attenzione sui problemi di gestione da parte dei vertici della Lega in Abruzzo.
I 5 consiglieri che hanno scritto la letterina dei Morti politici e non dei Santi novembrini  chiedendo maggiore attenzione del "leader maximo" non conoscono o fanno finta di non conosce lo statuto del partito in vita più "vecchio" d'Italia (come ha ricordato ad Acropolis, Alessandro Pagano, vicecapogruppo alla Camera dei Deputati); si sono dimenticati della differenza tra iscritti e militanti; ma soprattutto, non hanno intuito la probabile reazione di Matteo Salvini, all'indomani della pace armata con il ministro Giancarlo Giorgetti.
Nel Novembre del 2020 come fu risolto il problema politico in Lombardia?
Azzeramento di tutti i Segretari regionali.
Come potrebbe risolvere il problema in Abruzzo?
Espulsione dei 5 dissidenti e fine della loro carriera leghista che tra surroghe ( 2) e altre poche possibilità di ricandidature, rappresenterebbe un esempio politico da poter utilizzare per i panni sporchi da lavare in casa e non in pubblica piazza.
Rimangono tante altre risposte.
Chi è il regista occulto di questo mini Golpe o campo da Golf con poche buche?
Gli acchiappatutto di Fratelli d'Italia del Presidente Marco Marsilio o la gestione politica ed economica da Canto del Cigno del gruppo misto in Regione?
 

Foto Abruzzo LIve