i Due Punti

Il Bim per Teramo è come la Champions League.
In fondo siamo un capoluogo di provincia che gioca in promozione e tutto si deve equiparare.
Mentre nel nostro mondo quello accanto, sta accadendo di tutto e mentre si cercano soluzioni per un tessuto sociale in continuo disfacimento per la mancanza di lavoro, servizi sanitari, per il caro bollette, per l'ombra della guerra atomica, per le chiusure di tante aziende e i ritardi nei provvedimenti, il ritorno della pandemia,  tra ansie, paure e ombre, a Teramo nel Cenacolo di un ristorante a Torricella, vicino casa di Marco Di Nicola, candidato a presidente del Bim, il nostro Onu, Paolo Gatti ( siamo tutti in attesa della sua candidatura o della domanda alla Corte dei Conti), Umberto D'Annuntiis, alcuni sindaci e alti, altissimi rappresentanti provinciali, tessono la penultima tela di Penelope.
L'ultima cena prima del voto è una tecnica politica mista a secco su intonaco come fece Leonardo da Vinci alla fine del 1400.
Ludovico il Moro fu quel mecenate che tentò di migliorare di bellezza la Storia dell'umanità, a Teramo, si fanno strategie per il Bim.

Fate voi...