La legge continua a ripetere l'obbligatorietà di condurre i propri cani al guinzaglio e in caso di razze, denominate pericolose, con l'aggiunta di una museruola.
Si chiama libertà civica e rispetto per il prossimo.
Correre, giocare, passeggiare con figli, nipoti, piccoli cagnolini da compagnia, con se stessi, non deve essere ritenuto un lusso.
Non si può essere disturbati o peggio aggrediti da cani di grossa taglia e poco equilibrati.
Una questione di addestramento e violazione delle più elementari regole del vivere civile.
La Polizia Municipale?
Piccoli e saltuari controlli che con le belle stagioni dovrebbero diventare quotidiani.
Una raccolta firme con la richiesta di due vigili di quartiere fissi in bicicletta per i dieci chilometri del percorso fluviale sarà consegnata all' assessore Silvio Antonini.
L'ultima carta di alcuni cittadini che non intendono rinunciare al loro diritto di vivere spazi verdi in comune.
Ieri pomeriggio l'ultimo episodio con un simil Rottweiler che ha morso un piccolo cane meticcio.
Il quattro zampe a fantasia era al guinzaglio del piccolo nipote e di suo nonno.
Immaginate lo spavento e la paura per il bambino.
Ora basta...a Teramo non succede mai niente, in attesa di una tragedia.
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Commenti
Falcò....ieri lungo fiume Cona, solite auto parcheggiate sul prato e sul sentiero, oramai non ti mandiamo neanche più le foto. ...tanto non si scandalizza più nessuno. I vigili? Chiamati più volte. .e senti sempre la stessa scusa dall'altra parte del telefono. Non ho ragione che siamo una città di m.?
Spero la raccolta firme vada a buon fine.
Aveva un proprietario il cane aggressore?
Segnalo che sul lungo fiume si sono alcuni cani randagi.
Chi dovrebbe far rispettare le leggi non lo fa.
Chi vorrebbe far rispettare le leggi non vengono autorizzati.
Di chi è la colpa ?????