Il prossimo presidente della Teramo Calcio pagherà quasi 200 mila euro per la stagione calcistica.
Tutto era stato impiattato bene. Iachini e D'Alberto erano molto vicini tra domanda e offerta.
Il comune di Teramo avrebbe ripreso la gestione dello stadio e pagato in dieci comode rate.
Fino a quando non è accaduto l'imponderabile dei dilettanti allo sbaraglio. Una corrida involutiva.
Quando si è trattato di chiudere, i consiglieri, quelli che comandano nella Giunta D'Alberto, hanno portato alla rottura del tavolo. Arbitro terzo e l'arbitrato. Chi pagherà eventuali danni economici ai cittadini di Teramo? Vedremo e vi renderemo conto.
Commenta