Una marea di rifiuti che segnaliamo da anni. Una provinciale che unisce il comune capoluogo, Teramo e la piccola Svizzera, Torricella Sicura. Una strada provinciale che rappresenta la passeggiata dei teramani, il passaggio di ciclisti e per bellezza paesaggistica tra le più belle del nostro territorio perchè disegna a salire il meraviglioso Gran Sasso e a scendere, gli spicchi dell'Adriatico. Eppure è circondata dall'incuria, da mancati controlli, dal vandalismo ambientale di incivili seriali che hanno abbandonato nel corso degli anni, eternit, pneumatici, batterie, vernici e tanti altri rifiuti speciali. La soluzione adottata per la bonifica? Attendere la vegetazione di primavera, estate e tardo autunno. Copre tutto anche le coscienze.
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