Una storia che racconta di un operaio specializzato, di un grande lavoratore
come il nostro lettore Silvano Sciannella che da quattro anni, dopo che gli è stata diagnosticata una invalidità del 46% non trova più lavoro. Era un operaio di cantiere di esperienza e che per cause sicuramente da trovare in comune tra il fattore congenito e la fatica del lavoro ripetitivo. Il problema alla
schiena si è aggravato a tal punto che si è dovuto operare e per un anno ha dovuto lottare per tornare a camminare con la fisioterapia. Oggi sta bene ma non può più lavorare nei cantieri e cerca un lavoro in qualsiasi ambito. Chi possiede una percentuale d’invalidità sopra il 45% ha la possibilità di usufruire del collocamento mirato previsto dalla legge n. 68/99.
Per questi e per altre categorie d’invalidi è infatti previsto l’accesso ai servizi di sostegno e di collocamento dedicati ai disabili. I lavoratori con invalidità civile superiore al 45% possono inoltre essere conteggiati dall’azienda nelle quote di riserva relative alla legge sul collocamento obbligatorio, purché assunti almeno con un contratto part-time del 50% più un’ora (ad esempio, considerando un
orario ordinario di 40 ore settimanali, saranno sufficienti 21 ore la settimana).Nonostante queste agevolazioni anche per le aziende , Silvano 47 anni è venuto in redazione cercando un aiuto e raccontandoci il suo appello per lavorare.
Qualsiasi lavoro compatibile con la sua problematica. Chi ci legge?
Per contatti potete scrivere al mio numero di whatsapp 3405304066
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Commenti
Guardi io fi anni ne ho 49 e il 50% di invalidità, sono nel coll. Mirato , quei pochi lavori a contratto che trovo, è solo perché non dichiaro di essere invalido.
Il coll. Mirato è un emerita stro***a.
può fare domanda di aggravamento e comunque camerieri e lavapiatti sono ricercati.....
Mah
Il coll. mirato lo possono fare solo chi ha più di 25 dipendenti mi sembra...