Il Primo sei per tre di un candidato sindaco per le Amministrative del 10 Giugno 2018 a Teramo.
Alberto Covelli verrà candidato per i suoi 18 metri di primato.
Lasciamo perdere lo slogan politico " L'Impegno in Comune" da poter inserire nella classifica delle banalità insieme a una Voce in Comune; la politica che ascolta; l’impegno per ciò che conta; la mia gente; scegli il candidato di tutti; non sono in corsa per una poltrona; sono in corsa per te; per realizzare quello che i cittadini vogliono; l’impegno con la comunità; guardando al progresso;un cittadino, non un politico; Puliamo la nostra città....
L'importante è far finta di essere un candidato sindaco voluto da un gruppo consistente di persone.
Non c'è nulla in vendita e all'ufficializzazione dei nomi del centro destra, dei civici, del centro sinistra e dei Cinque Stelle, l'essere stato il complice sostenitore fino all'ultima poltrona, ricordiamo Alfonso Di Sabatino Martina detto Dodo, Vice sindaco e assessore alla Ricostruzione, tornerà a galla come i peperoni verdi fritti alla fermata del treno.
La giacca sulla mono spalla?
Molto Tony Manero alias John Travolta nella Febbre del Sabato sera e il galateo ricorda, oltre alle scarpe dello stesso colore della cintura, i calzini dell'abito e il fazzoletto da taschino mai abbinato alla cravatta e che la giacca, la giacca non va mai tolta.
Una questione di stile.
Appunto e come nuovo modello Teramo, appare un vecchio " già visto".
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Commenti
Segnalo anche un 6x3 sito in viale crispi di azione civica (uscito anche prima di questo), assieme ad una vela nello stradone. .. Vista la cura e l'attenzione nella semiotica applicata alla critica della comunicazione sul progetto di Covelli, mi aspetto l'esegesi stilistica anche di questo cartellone.
E che dire dell'ottimo logo di Teramo vive? Su quella prova niente da dire? O è poco capzioso per il fine ultimo dell'articolo?
Anche l'ex sindaco ha fatto un 6x3 , anche quello penoso. Ho sentito che anch " Certo Laqualunque" si candidera' a Teramo.......
che sa panz! era meglio si che si teneva la giacchetta
Invece a me piacerebbe leggere l'elenco di chi contribuisce alle spese dei politici. Pubblicatelo così i cittadini si potranno rendere conto di chi sta dietro ai candidati. Ai contributi detti "in nero" ci dovrebbe pensare la Guardia di Finanza.
Aspettate gente, aspettate. Queste sono solo prove.
Ne vedremo delle belle
Vogliamo un cambiamento radicale al comune gente nuova coerente e che ami teramo e risolva i problemi della gente.b asta con slogan ormai tramontati
ma quando arriveranno quelli del micio saranno bellissimi e nessuno dirà nulla!
panzetta e pantaloni attillati,sembra un impiegato che va a in trattoria dopo un turno stressante allo sportello,ci deve essere qualche geniaccio del marketing politico a Teramo che il mondo deve scoprire. Porcata si puo`dire?
Un film già visto e di cui sappiamo il finale.