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Ricostruzione: Per il sindaco 2020 era l'anno della svolta, il 2021 l'anno dei cantieri. Ora rinvia tutto al 2022. La verità? Richiamato da Roma per lentezza e mancata programmazione...

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Quando questo sito si permette di fare una domanda, due domande, tre domande ( i giornalisti sono veramente tutti brutti, sporchi e cattivi), la Giunta D'Alberto ( L'ass. Core su tutti e il resto nel silenzio complice e doppiamente colpevole) si permette di non rispondere alle questioni inerenti la propria attività amministrativa. Ricordiamo a tutti i componenti della Giunta D'Alberto, molti al primo lavoro che vengono pagati con i soldi pubblici. Sindaco, compreso.

La Ricostruzione pubblica  a Teramo?
 Immobile.
Il Motivo?
Carenza di personale e di programmazione.

Il risultato?
Economia e visione sociale urbanistica ferme e prospettive legate alle scuse galleggianti.

Carta Canta.
Ecco cosa diceva il sindaco D'Alberto sulla Ricostruzione a Teramo.

" Altro dato importante è il volume economico generato dai decreti di concessione del contributo - conclude - l'importo concesso è infatti pari a 25.978.187. Molti di questi decreti riguardano condomini e quindi decine di famiglie che vedono la concreta possibilità di rientrare nelle loro case. Se il 2020 è stato l'anno della svolta, il 2021 sarà quello dei cantieri". https://www.ansa.it/abruzzo/notizie/2021/04/14/ricostruzione-sindaco-teramo-2021-sara-lanno-dei-cantieri_66bc95e2-775c-44b8-ac62-f06dc41396b1.html

Non si possono fare domande al sindaco D'Alberto.
Il metodo Core è diventato il nuovo modello Teramo, peggiore o simile a quello del sindaco Brucchi.
Era il 2017 e il comune di Teramo aveva ricevuto i primi finanziamenti per due plessi scolastici.
Vi ricordate l'ordinanza 33 del commissario straordinario per la Ricostruzione?
Sempre carta canta. https://sisma2016.gov.it/wp-content/uploads/2019/12/Ordinanza-n-33-scuole-11-7-2017-1.pdf


Scuola dell'infanzia ed elementare “San Giuseppe” INF MIGLIORAMENTO CIRC. BB.CC. 7 Scuola dell'infanzia villa Ripa INF ADEGUAMENTO

Milioni di euro di lavori che per la Scuola San Giuseppe, per esempio, si quantificherebbe nell'indotto economico moltiplicato per le centinaia di ragazzi e genitori che tornerebbero a vivere il centro storico di Città.

Vi rendete conto?
Stiamo parlando di scuole in un cratere sismico.
Tutto inerte.
Tutto in uno stato di inazione, indolenza, inoperosità, ozio amministrativo. 


Ieri il sub commissario per la Ricostruzione Fulvio Maria Soccodato 
(Soccodato, ingegnere, all’Anas dal 2003, è stato Soggetto attuatore di tutte le opere di ripristino della viabilità dopo il sisma, ma è stato in precedenza responsabile del procedimento, progettista e coordinatore di numerosissime opere pubbliche per importi molto rilevanti) ha chiesto al comune di Teramo di accelerare.
Ha cercato tra imbarazzi e lazzi di essere gentile perchè D'Alberto è "vicino" al commissario straordinario Giovanni Legnini. 
L'Ordinanza Teramo?
Una formula 1 in mano a una Giunta senza patente.

Indovinate chi avrebbe dovuto prevedere e rendere attiva la Cittadella per la Ricostruzione?
Che fine hanno fatto i lavori sbandierati dall'Ance?
https://www.iduepunti.it/09-03-2021/teramo-sorgera-la-cittadella-della-ricostruzione
Chi avrebbe dovuto mettere a disposizione dell'ufficio tecnico il personale per rendere più liquide le attività burocratiche?

Risposta esatta.
Il sindaco D'Alberto a cui non si possono fare domande ma candidamente ascoltare che rinvia tutto al 2022 dal 2018.
Quattro anni di assoluta ignavia amministrativa. 

Teramo? Indomita 
 

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Il N.O.T. * della Ord. 33

Nuovo Ordo Teramensis

Gravissime inadempienze. Il loro silenzio? Da considerare un silenzio assenso.