Si, sindaco D'Alberto, nella foto c'è un marciapiede. Occultato stile marines ma ci sarebbe un marciapiede. Esistono due zone del quartiere Castello. Quella che arriva fino a via Saragat e quella che continua fino alla fine di via Brodolini. Il mistero. Ogni anno, in attesa che la macroarea possa verbalizzare, l'ennesimo inascoltato verbale e che finalmente, i componenti possano prendere atto dell'inutilità del loro operato, bisogna attendere un articolo per tirare la linea della indifferenza.
Si arriva a via Saragat a pulire e davanti, un marciapiede di via Brodolini, completamente pieno di erbacce da renderlo inutilizzabile dietro a una curva a gomito, viene lasciato a rischio incendio e pericolo stradale per i pedoni. Perchè? Se è vero come è vero dell'esistenza di una ordinanza che sia da viatico alla pulizia per poter evitare incendi e ricettacoli di insetti e animali, chi dovrebbe invitare il comune a far di rispetto nelle sue aree? Via Brodolini? Abbandonata tra erbacce, buche, transenne e punti luce promessi dopo l'incidente mortale del 2023. Invitiamo il vigile ecologico a un sopralluogo e ad elevare le relative sanzioni al dirigente e all' assessore di settore. Accadrà?
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