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Fare Rete in nome delle donne...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

“Per tutte le violenze consumate su di lei,
per tutte le umiliazioni che ha subito,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato
per le sue ali che avete tarpato,
per tutto questo:
in piedi, signori, davanti ad una Donna!”.

Convegni senza retorica. (il servizio https://www.youtube.com/watch?v=pIUAfS8YmAo&feature=youtu.be )
L'Asl sulla difesa dei dati sensibili, sull'ascolto, sull'attenzione, sulla cura sanitaria di eccellenza; La Commissione di Pari Opportunità della Provincia, in nome della legge ha richiesto a enti e compartecipate la presenza femminile nei loro rispettivi consigli di amministrazione dopo il caso dell'ente porto di Giulianova e poi, un silenzio fatto di uomini.
La rete come unica trappola per le violenze fuori e dentro il contesto famigliare, lavorativo, sociale.
Se ogni uomo iniziasse nel non picchiare la propria donna sarebbe un altro modo di vivere un giorno migliore.
Vero? 
 

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Commenti

Verissimo. Vi aspettiamo per le nostre iniziative del 7 e 8 marzo. Fare rete ci rende tutti più forti e ...migliori
Commissione Pari Opportunità Provincia di Teramo

Voglio stare da sola

aiuto

Siamo soltanto delle cavie

Commissioni pari opportunita cerchrero di esserci

mi puoi aiutare

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la violenza psicologica può ahe volte essere esercitata anche da donne che odiano le altre donne