i Due Punti

Che cosa scrivevamo?

" Una richiesta formale di chiarimenti, dura e decisa come la roccia del Gran Sasso.
La Pec destinata ai competenti uffici della Regione Abruzzo e all'ass. alle aree interne, Mario Quaglieri, porta la firma dei sindaci di Pietracamela, Cortino, Tossicia, Torricella Sicura, Rocca Santa Maria, Civitella del Tronto, Crognaleto, Fano Adriano, Campli, Colledara, Valle Castellana.
Il contendere riguarderebbe delle presunte incongruenze e inesattezze dei fondi destinati alle aree interne che nonostante l'attenzione dei sindaci o dei loro rappresentanti, in presenza o in remoto, non sarebbero state chiarite le modalità di ripartizione che avrebbero lasciato molti dubbi.
In sintesi per i sindaci, il referente dei Primi Cittadini dell'area, Fabio Altitonante, dovrebbe chiarire in Regione perchè i comuni firmatari dovrebbero ricevere in media solo 53 mila euro per la segnaletica orizzontale e il comune di Montorio, senza alcun opportuno riscontro, vedrebbe in fase di affidamento  91 mila euro per la riqualificazione dell'area dei Cappuccini, 108 mila euro per l'Hub sosta Bus, 50 mila euro per parco giochi Collevecchio, 50 mila euro per l'arredo urbano, 100 mila euro per il piano di comunicazione, 71 mila euro per la virtualizzazione del patrimonio culturale, 251 mila euro per l'accessibilità e la mobilità, 227 mila euro come piano intercomunale di recupero del patrimonio edilizio, 187 mila euro supporto tecnico all'attuazione della strategia, 130 mila euro sostegno progettazione area cipe, 50 mila euro servizio associato di Mobility area Cipe, 30 mila euro studio sulla mobilità dell'area, 92 mila euro implementazione ippovia e percorsi di mobilità interna. Senza dimenticare il milione e quasi duecentomila euro per il potenziamento del dsb di Montorio.

Alcuni progetti risulterebbero scaduti, Giugno 2024 ma in corso di affidamento. ( comunicazione e virtualizzazione). 

I Sindaci chiedono alla Regione un incontro interlocutorio e nel frattempo di sospendere l'intera procedura.".

3 Aprile 2025.
Una riunione ad alta tensione con un immediato aggiornamento che ha portato al consiglio informale al sindaco di Montorio, Fabio Altitonante di fare un netto passo indietro o addirittura e sarebbe clamoroso, potrebbe essere formalizzato l'accesso agli atti con richiesta di sospensione in Regione Abruzzo.

15 aprile.
In attesa della convocazione da parte della Regione Abruzzo, informalmente i sindaci delle aree interne, si sarebbero sentiti per le firme sul documento da protocollare a Palazzo Silone.
Un documento esteso nel quale si chiede formalmente la sostituzione del referente delle aree interne, Fabio Altitonante, sindaco di Montorio. 
Una storia che prevede ulteriori fuochi di artificio anche e non solo politici. 

18 Aprile.

Sei sindaci delle aree interne ( Crognaleto-Orlando Persia, Tossicia-Tarquini, Torricella-Daniele Palumbi, Pietracamela-Antonio Villani, Fano Adriano-Luigi Servi) , con il Presidente della Provincia e sindaco di Valle Castellana, Camillo D'Angelo, hanno sottoscritto un documento inviato per Pec al sindaco di Montorio, Fabio Altitonante, chiedendo l'immediata sospensione della ripartizione dei fondi evidentemente non condivisi con l'assemblea dei sindaci. Sarà ovviamente posta a conoscenza la Regione Abruzzo. In Galleria troverete tutti i fondi ignoti ai sindaci firmatari e che potrebbero aprire altri gravi scenari. 

19 Aprile

Chi ci spiega? Va bene, lo sappiamo a Teramo non esistono architetti bravi, avvocati bravi, ingegneri bravi e spesso non ci sono imprese edili brave. Spesso non siamo d'accordo con la Politica che ci amministra ricordando la figura di un sindaco teramano che fece tornare indietro l'autista che voleva fare benzina in autostrada e non a Teramo. Altri tempi. Altro territorio e altro rispetto della forza e professionalità locale. Quindi non siamo stati sorpresi quando abbiamo letto una deliberazione delle aree interne della provincia di Teramo sempre con riferimento Montorio che ha assegnato come "PROMOZIONE AREA INTERNA ALTO ATERNO - GRAN SASSO LAGA. DETERMINA DI AFFIDAMENTO"...ben 30 mila euro e ripeto 30 mila euro a una società di Roma. L'allocco dell'abbacchio. Le aree interne che tradiscono le aree interne. Pensavamo di aver letto e visto di tutto ma in fondo non fa notizia. 

1 Giugno.

I sindaci delle aree interne avrebbero dato mandato a un legale di preparare una diffida da sottoscrivere in cui chiedere al referente delle aree interne, Fabio Altitonante un passo indietro. Seguirà una autoconvocazione dei sindaci che interverranno sulla rendicontazione dei fondi e una conferenza stampa, carte alla mano.