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No-Triv: 60 Mila persone sfilano contro le trivelle a Lanciano

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Corteo immenso a Lanciano, in 60.000 contro le trivelle per salvare l'Adriatico. Il Governo blocchi Ombrina e gli altri progetti petroliferi.
Un corteo incredibile e commovente, un atto di popolo contro la deriva petrolifera e per salvare l'Adriatico.
Una manifestazione ancora più imponente di quella di Pescara di due anni fa che portò in piazza 40.000 persone. Una scommessa vinta dagli organizzatori che hanno scelto Lanciano, un centro molto più piccolo, come sede della manifestazione.
Sessantamila persone e 482 adesioni di comitati, associazioni ed enti, molte provenienti anche da altre regioni, per una manifestazione di carattere nazionale. Comitati da tutta Italia che stanno lavorando insieme per fermare le politiche del Governo Renzi.

Il coordinamento ringrazia i partecipanti e le migliaia di persone che in questo mese hanno collaborato a questa iniziativa, da chi ha condiviso una foto sui social a chi è stato impegnato nell'organizzazione, dal Comune di Lanciano, medaglia d'oro per la Resistenza, che si è attivato per questa nuova forma di lotta, per l'ambiente salubre e l'economia diffusa del turismo e dell'agroalimentare, agli altri enti, comitati ed associazioni.

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Commenti

E pensare che Renzi era uno scout... P.S. Pochissima eco sui media nazionali, purtroppo.
A nessuno viene in mente che magari cominciano a trivellare i Croati prendendosi tutto quello che c'è da prendere lasciando il Nostro Paese a bocca asciutta? Riflettete!
Ma è possibile conoscere i numeri? da quello che ho letto, tutto il petrolio estraibile dall'Adriatico sarebbe sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico dell'Italia per pochissimo tempo. Non sono competente in materia ma persone esperte affermano che il petrolio estraibile è pari a 20 milioni di tonnellate (tutta la riserva), mentre il nostro fabbisogno annuale è pari a 124 milioni di tonnellate. Da un semplice calcolo la durata è di soli due mesi. Non sono contraria allo sviluppo, ma se questi numeri sono veri, sarebbe una follia creare un danno ambientale per così modeste quantità, tuttavia vorrei vederci chiaro, voi avete altre fonti che smentiscono queste affermazioni?
@ Alex. Lei pensa che i Croati siano così sciocchi da rischiare di far affossare un loro turismo costiero attualmente in crescita esponenziale per due gocce di petrolio di pessima qualità?
Alex, anche io pensavo la sua stessa cosa ma poi, spinta dalla curiosità mi sono informata. Tutto il petrolio estraibile (i giornali parlano di 20 milioni di tonnellate) darebbe all'Italia, se estratto tutto insieme, una autonomia energetica di alcuni mesi. Non ci volevo credere ma poi ho approfondito e sembra proprio essere così. Continuo a dubitare ma, fino ad oggi, nessuno ha mai smentito questi dati. Se veramente è così, se davvero quel petrolio complessivamente sarebbe sufficiente per solo pochi mesi, a fronte di un danno ambientale comunque rilevante, allora è un dovere morale dire no e far dire di no anche ai Croati.
@Pino, le correnti marine dell'Adriatico salgono in direzione Grecia-Albania-Croazia e riscendono lungo la costa Italiana da Norda Sud. Spero di essere stato chiaro. @Numeri non Opinioni, veramente credi a TV e giornali? Secondo te tutte queste trivelle e pozzi nell'Adriatico ci sono perchè c'è poco petrolio? Spiacente ma io non ci credo. Spigatemi poi perchè dovremmo liberamente circolare con le nostre auto "ADOPERANDO" il petrolio delle altre nazioni (quindi inquinandole) e non vogliamo invece che ciò avvenga nei nostri confini nazionali.
Trovati i numeri!!! Basta leggere e usare la calcolatrice : http://aia.minambiente.it/DomandeAIADocumenti.aspx?id=759
@ Tiziana. Se vuoi avere un quadro generale sulla deriva petrolifera in Abruzzo puoi consultare questo link. Nell'ultima pagina puoi approfondire. Il documento è dell'Aprile 2015. Saluti. http://awsassets.wwfit.panda.org/downloads/dossier_la_costa_delle_trive…
Alex le credenze le lascio agli altri. Per quanto mi riguarda o so oppure non so. Ho scaricato il progetto dal ministero, fatti i conti e il risultato è che quel petrolio sarebbe sufficiente a garantire l'autonomia energetica dell'Italia per massimo due mesi (ma a voler essere particolarmente generosi). Ora lei ha due possibilità: continuare a credere alle chiacchiere oppure approfondire e scoprire la verità. Sull'argomento energia ho una certa competenza e conoscenza, a disposizione per qualunque approfondimento.
Pino, grazie del documento ma lo trovo poco chiaro rispetto alla discussione in atto. Quale è la produzione giornaliera in barili? E' possibile che si aggiri sui 6000 barili al giorno? Hai certezze in merito? Grazie