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La Regione Abruzzo continua ad assumere dirigenti

di I due Punti
1 minuto

Mi era parso di capire che in Abruzzo i dirigenti regionali fossero gia' troppi, in rapporto a quelli presenti nell'organico di altre regioni.
Mi era parso anche di capire che l'ingresso negli organici della regione delle centinaia di lavoratori e dirigenti provenienti dagli enti disciolti (arsa, aptr etc.) sarebbe bastato ad evitare nuove assunzioni (e spese) per anni.
Mi era parso poi di capire che la riduzione della spesa per il personale della pubblica amministrazione fosse ritenuta da tutti una necessita', a prescindere dalle disponibilita' dei bilanci dei singoli enti.
E mi era anche parso che tali esigenze fossero condivise dal Presidente della Regione.
Evidentemente mi sbagliavo!
La Giunta Regionale, infatti, con la deliberazione 714 del 24 ottobre 2011, preso atto della disponibilita' di Euro 673.829,50, ha deciso di spenderli e non di risparmiarli o di utilizzarli per compensare i tagli indiscriminati che hanno colpito i ceti piu' deboli della nostra comunita'.
Di spenderli per assumere altri dirigenti, con lo scorrimento di vecchie graduatorie e, se necessario, anche con nuovi concorsi pubblici.
Di spenderli in questo modo, nonostante il parere assolutamente negativo del tavolo della delegazione trattante.
Dunque, non c'e' un euro e se si trova tra le pieghe del bilancio, si spende per l'unica cosa che non serve all'Abruzzo ed agli abruzzesi: per l'assunzione di nuovi dirigenti, che ingrosseranno le fila dei superfenomeni che ogni anno costano ai contribuenti abruzzesi anche 140.000,00 euro cadauno.
Come al solito, Chiodi predica bene e razzola male!

Carlo Costantini
capogruppo IDV Regione Abruzzo

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Commenti

bravo Gianni, continuate cosi.Esistete solo voi.Teramo e i teramani ti ringraziano.
CHIODI predica solo per gli "altri" non certo per lui stesso e per i suoi amici ,colleghi e compari.........
Quale sara il futuro politico del buon Chiodi & company :segretari,portaborse ,leccaculi , leccaculi dei leccaculi ,imboscati ,insomma tutto ciò che di peggio possa esistere me che loro con gran coraggio condito di sana arroganza continuano a sfruttare a loro favore (ancora per poco la gente se stufata non arriva a fine mese )pubblicizzando naturalmente a spese nostre con locandine,gigantografie ed emittenti asservite al padrone di turno il loro non fare passandolo per sensazionale . E ora di finirla.
Volete fare "informazione" corretta? Allora credo sia giusto e onesto culturalmente pubblicare anche le dichiarazioni dell'assessore Federica Carpineta, che dice: SONO SOLO 3 DIRIGENTI «L'avvocato Costantini non può non sapere che la Giunta Regionale, a fronte di ben 19 posti vacanti creati dai precedenti Governi Regionali, assume solo tre e non sei dirigenti», replica l’assessore al personale Federica Carpineta. «Sa che, oltre ai tagli, che abbiamo fatto e che si stanno facendo, si cerca di migliorare la macchina amministrativa regionale inserendo qualifiche indispensabili e non presenti nei ruoli esistenti. Dovrebbe essere ormai pacifico, avendolo ripetutamente detto, che questo Governo Regionale e solo questo Governo in tutta la storia della Regione Abruzzo, ha ridotto i dirigenti, che son passati da 120 a 87. Abbiamo ridotto le spese per il personale, risparmiando svariati milioni di euro. Non possiamo però solo tagliare. La burocrazia regionale è strumento al servizio dei Cittadini, non può essere semplicemente eliminat a a forza di tagli, deve essere migliorata e qualificata perché questo significa servire i Cittadini. L'ho fatto recentemente nel comunicato del 1 dicembre scorso, ripeto la domanda che non tutti hanno avuto l'opportunità o il coraggio di pubblicare: dove erano certi signori quando i dirigenti regionale crescevano di numero e la relativa spesa pubblica cresceva allegramente? Domando direttamente al consigliere Costantini, dov'era lui e dov'erano i vari moralizzatori come lui quando i dirigenti aumentavano e le spese salivano? Oggi sgomitano nelle colonne dei giornali e negli spazi radiotelevisivi locali per procurarsi una verginità posticcia, sperando che nessuno ricordi chi ha portato l'Abruzzo e l'Italia in queste condizioni».

Giovanni ci sarebbe piaciuto ma per la Regione non siamo importanti...peccato per i nostri tanti ma tanti ma tanti lettori...c'est la vie

Mi chiedo se il buon "chiamatemi Giovannino" abbia qualche responsabilità nello sfascio della nostra regione