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Teramo Lavoro: Il Dirigente Di Liberatore sapeva...seconda puntata

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Art. 328 comma II  del codice penale " Fuori dei casi previsti dal primo comma il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a L. 2 milioni. Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa".

Perchè il Dirigente del Settore B 7 della Provincia di Teramo, dott. Leo Di Liberatore non ha risposto all'Oggetto della richiesta del sindacato UIl su Teramo Lavoro?
"Attività di vigilanza. Verifiche e controlli a carico della società in House providing " Teramo Lavoro srl". Richiesta  chiarimenti in ordine ai controlli espletati ed in itinere.

Che cosa chiedeva la UIL al dirigente Di Liberatore?

1) La ricostruzione per numero e per profili professionali del nucleo provinciale di vigilanza e controllo FSE a suo tempo istituito.
2) Un attento accertamento fra gli atti d'ufficio della relazione a cura del nucleo ispettivo interno dell'estate 2011. ( I due Punti hanno dimotrato l'esistenza della prima ispezione www.iduepunti.it/la-voce/5_febbraio_2013/teramo-lavoro-la-politica-sapeva-tuttoprima-puntata )
3) La comparazione tra le due ispezioni.
4) Controllo sui requisiti dell'Amministratore Unico Venanzio Cretarola, come per esempio il titolo di studio posseduto in relazione al posto messo a selezione.
5) Visione dell'atto di nomina dell'Amministratore Unico della società Teramo Lavoro.

Perchè non vi è stata nessuna risposta?



 

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Commenti

................... Lancio una proposta: qualora nessuno dei dirigenti provinciali accettasse di coprire il ruolo dell'amministratore delegato di Teramo Lavoro srl, la Provincia potrebbe emanare un bando di selezione pubblico come fa la maggior parte degli Enti che ha società partecipate! Che ne dite?
Caro Giancarlo di che ti meravigli. L 'esempio viene dall'alto "Berlusconi ha mai risposto alle dieci domande rivolte da Repubblica.
Secondo te Falcò poteva rispondere? Mazzarelli gli avrà consigliato di non rispondere. Che cricca?!
UIL Teramo ! Sono dei comunisti che non fanno lavorare Cisl,CGil( loro sono gli unici difensori dei lavoratori ) e il povero Cretarola e Catarra! E' un complotto! Ahahhahaha
Signor Falconi la sua e' una denuncia dettagliata con documentazione allegata ma viene letta solo da noi? sarebbe il caso che copia andasse pure alla Finanza ? Sono sconcertato nel pensare quanto guadagna un Dirigente € 5.000,00/ 6.000,00 mensili per poi accorgesti che non svolge il proprio dovere. Signor Catarra ( mi rifiuto di chiamarlo Presidente) si rende conto del danno che ha provocato? Non dimenticheremo facilmente negli anni il " brillante" operato della sua Giunta. Spero vivamente che lei abbia il coraggio di dimettersi , per notizia sono un convinto sostenitore del PDL ma lei non ci rappresenta e non capisco come il Senatore ancora cerchi di difenderla rovinando anche la sua immagine.
Per poter rispondere bisogna avere due cose: tempo e voglia di farlo. Penso che la seconda (la voglia) non vi sia magari proprio perché, come suggerisce l'Anonimo, qualcuno gli ha consigliato di non rispondere. Quanto al tempo, bisogna trovarlo. Quanti di voi non hanno mai visto il "nostro" fumare un profumatissimo sigaro, verso le dieci di mattina, davanti al caffè S. Matteo? Si, quanti non l'hanno visto, perché si fa prima a contare chi non l'ha visto!
Certi incaricati di un pubblico servizio (non solo provinciale) che non si degnano di rispondere alle richieste di chiarimenti inoltrate da cittadini coinvolti da atti amministrativi pubblici, ignorano il codice penale o sperano di continuare a farla franca per ignoranza o bontà altrui? Può essere utile ricordare a costoro un noto proverbio: Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino...

Caro Falconi, dal momento che hai avuto il coraggio di denunciare ciò, vai fino in fondo. Cioè manda il tuo articolo alla Procura della Repubblica e GdF. Loro non potranno soddisfare le nostre esigenze in tempi brevi, ma ti assicuro arriveranno. Lo stesso signore in argomento, a quanto mi è dato sapere, è sotto osservazione anche per altri  motivi, nello stesso ambito amministrativo. Dopo tutta la procedura la magistratura accerterà se sono stati commessi reati. Se verranno accertare delle responsabilità, la giustizia non dovrà fare sconti a nessuno. C'è gente che non può comprare il latte per i bambini e, dall'allatra parte, c'è gente che con i sotterfugi riesce a guadagnare come il Presidente della Repubblica.