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Roseto: Rivoluzione UDC e Liste Civiche

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Destra o sinistra, sinistra o destra. Tancredi o Ginoble? Vecchio contro vecchio. Nessuno dei due. Il desiderio di cambiamento sembra allontanare il pensiero dei rosetani dai cognomi famosi. Si cerca il nuovo. Una speranza diversa. Un bisogno vitale. Valter Aloisi con la lista civica "Altra Città", "Città per Vivere" di Pio Rapagnà, "Obiettivo Comune" di Alfonso Montese e "Popolo di Roseto" di Paolo Antonelli, che non sembra più controllato dall'Ass. Di Dalmazio, stanno pensando di creare un unico soggetto politico.  Sarebbe un clamoroso tonfo del duetto Tancredi/Di Dalmazio. Un esperimento elettorale molto interessante. Un laboratorio che potrebbe scompigliare i soliti giochetti dei due partiti a tema. PD/PDL. Il desiderio di cambiamento sarebbe emerso nelle ultime ore serali, in una riunione di una lista civica. Poi diventate due, forse tre. La destra di Storace rimane legata alla propria coerenza e non trova riposo in un tavolo comune con il PDL. "Di fronte ai soliti nomi, ai soliti "vecchi tromboni" è giusto tentare qualcosa di diverso".  Il commento dei rappresentanti di alcune civiche, fuori dalla riunione. Nel frattempo, l'UDC del coordinatore Di Sabatino, potrebbe perdere l'utilizzo del simbolo. Ordine romano da parte di Casini e tradotto in regione da De Laurentiis. Ci sarà lo zampino di Silvino? L'Avv. Ricchiuti ha raggiunto a Pescara Carlo Masci, per trovare ospitalità in Rialzati Abruzzo. In arrivo il commissariamento del Commissario?

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Commenti

Falconi praticamente a Roseto leggiamo solo te. Ci mancano i tuoi pezzi su Blu. Incredibile come sai le cose che due giorni dopo sono confermate. Grazie.
Ho controllato. Hai ragione anche questa volta. Come fai non si sa. Ma non puoi avere una talpa per ogni partito. Assurdo. Numero uno. Troppo divertente.
Applauso. Hai ragione. Abbiamo voglia di qualcosa di diverso. Ma è possibile che nessuno si stia accorgendo che la base, la gente, il territorio, desidera un'altra politica? Chi capirà, chi saprà raccogliere questi segnali, vincerà per molto tempo ancora.
Sono tanti coloro che non stanno nè sotto Tancredi nè sotto Ginoble, ma non si riconoscono nelle liste civiche (capeggiate da personaggi che provengono da altri partiti PD ) oppure da soggetti che non hanno la statura sufficiente a confrontarsi "anche alzando i toni "nei tavoli politici. Roseto è un paese dove ognuno parla male dell'altro,i Cittadini stanno correndo il forte rischio di ritrovarsi isolati per non aver compreso ciò che in altri luoghi d'Italia è già accaduto.Difficilmente un Rosetano sarà ricordato per una dote che in politica è fondamentale: La Lungimiranza. Saluti e Grazie
Nella Roseto governata dal "cemento" , il tentativo di unione di salute pubblica su liste civiche ha come scoglio di base la prospettiva economica propositiva . La vecchia nomenclatura ha le redini del modello economico vigente, mentre chi incalza non ha un credibile progetto economico da proporre . Quindi basta con le chiacchiere e avanti con le idee ( se ce ne sono) ...............
Peccato che i l commento di: Anonimo non si capisce . Mi sembra un linguaggio antico: Il politichese. Sbaglio? Saluti
Peccato che i l commento di: Anonimo non si capisce . Mi sembra un linguaggio antico: Il politichese. Sbaglio? Saluti
Peccato che i l commento di: Anonimo non si capisce . Mi sembra un linguaggio antico: Il politichese. Sbaglio? Saluti