"La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico".
Era il mese di Giugno del 1984, io avevo letto il Capitale di Marx, moriva Enrico Berlinguer e mio padre riconsegnava la tessera del Partito Comunista.
In morte di Enrico Berlinguer, del compromesso storico, della questione morale. In quegli anni leggevo "Un compagno che abbiamo sempre avuto vicino. Discorsi di Enrico Berlinguer alle donne, Torino, 1984".
Mio padre e molti compagni del periodo... piansero di amarezza e nostalgia.
Il giovane D'Alema era stato l'ultimo compagno di viaggio del Segretario per Eccellenza e lo ricordò nel suo dialogo.
"I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela", una frase che ha superato l'ovvio e il quotidiano. Un manifesto dei nostri tempi.
Bersani riprende la questione morale e la traduce con la trasparenza, l'etica e la morale.
I candidati del Partito Democratico hanno sposato un codice deontologico del buon politico e del buon padre di partito. In attesa che l'ex assessore Regionale, Marco Verticelli, riesca a pubblicare i costi dei suoi viaggi in Brasile e Romania, ci sono altre domande, che un futuro candidato non può esimersi dal rispondere.
Nel Gennaio del 2001, un giovane ass. alla Sanità, Rocco Salini, accusò Verticelli di aver approvato nell'ultima precedente Giunta del Governo Falconio, l'ultima prima delle elezioni regionali, una delibera scritta a mano, che autorizzava numerosi accrediti a cliniche private.
Caro Verticelli....ci piacerebbe sapere...
1) Se le risulta essere vero.
2) Quali sono le cliniche private?
3) Se le eventuali cliniche private hanno contribuito alle sue campagne elettorali.
Semplici domande per persone e politici trasparenti.
Chiare, dolci, fresche, acque.
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