5o euro e altri casi. Solo 50 euro per una visita in un ospedale della provincia. La Procura avrebbe altre prove contro l'Ass. Robimarga. Le tirerà fuori non appena il sindaco Brucchi rifiuterà le dimissioni del suo collega di Giunta e di professione. Peculato d'uso, falso e abuso d'ufficio. Che cosa farà il nostro Primo Cittadino? Io sono controcorrente. Amo l'arena politica, il senso del vis a vis, ma se una persona è in difficoltà, mi tiro indietro. Non riesco ad infierire. La legge della giungla la lascio ai veri uomini. Fuggo dagli sciacalli dell'ultima ora. Quelli che devo uccidere appena sento scorrere un pò di sangue. Appena vedono il proprio nemico ferito a terra. Una brutta storia che ci offende come cittadini e come fedeli assertori dell'indipendeza della magistratura. Se il procuratore dovessse avere ragione, sarò il primo a chiedere le scuse pubbliche del primo cittadino, per aver dato fiducia ad un Disonesto. Se la magistratura dovesse aver torto, sarò il primo ad attaccare la Procura di Teramo per aver rovinato la reputazione di una brava persona. Una sola cosa chiedo: La velocità della giustizia. L'interdizione dai pubblici uffici o qualche altro provvedimento, se la Procura ritiene schiaccianti le prove a carico dell'Ass. Robimarga. Alla politica teramana di Ragionare. Quando si è un eletto non si può fare un altro lavoro. Quando si è un assessore di un capoluogo di provincia non si può fare anche il medico. Al sindaco Brucchi come prassi e logica, di accettare le dimissioni del suo uomo di fiducia. L'amministrazione non può permettersi di avere intorno al suo operato... un ragionevole dubbio di illegalità.
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