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La Cassazione accoglie il ricorso della Procura sul reparto Fantasma. Verrà sospeso Varrassi?

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Vi ricordate era 8 l'Agosto 2012.
Scrivemmo" Un assioma:Francesco Ciarrocchi è un medico. Francesco Ciarrocchi è un consigliere comunale del PDL. Francesco Ciarrocchi è stato promosso. Senza discussione. Il merito è merito. Riforma del Governatore Chiodi. Il dott. Ciarrocchi è responsabile dell'Unità Operativa semplice a valenza dipartimentale,  che si occupa della Procreazione Medicalmente Assistita. Peccato. Peccato che sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità, il centro teramano non sia stato ufficialmente riconosciuto. www.iss.it/rpma/L'iscrizione al registro di cui al comma 1 è obbligatoria.

La Legge del 19 febbraio 2004, n. 40 è molto chiara. Per quanto riguarda le "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 24 febbraio 2004 (
www.camera.it/parlam/leggi/04040l.htm ) la nostra Asl , cioè noi, rischia, rischiamo, sanzioni molto onerose.
"Gli interventi di procreazione medicalmente assistita sono realizzati nelle strutture pubbliche e private autorizzate dalle regioni e iscritte al registro di cui all'articolo 11. (È istituito, con decreto del Ministro della salute, presso l'Istituto superiore di sanità, il registro nazionale delle strutture autorizzate all'applicazione delle tecniche di procreazione medicalmente assistita, degli embrioni formati e dei nati a seguito dell'applicazione delle tecniche medesime. L'iscrizione al registro di cui al comma 1 è obbligatoria).
Chiunque a qualsiasi titolo utilizza a fini procreativi gameti di soggetti estranei alla coppia richiedente, in violazione di quanto previsto dall'articolo 4, comma 3, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 300.000 a 600.000 euro.
Chiunque a qualsiasi titolo applica tecniche di procreazione medicalmente assistita in strutture diverse da quelle di cui all'articolo 10 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 100.000 a 300.000 euro.
È disposta la sospensione da uno a tre anni dall'esercizio professionale nei confronti dell'esercente una professione sanitaria condannato per uno degli illeciti di cui al presente articolo, salvo quanto previsto dal comma 7.
L'autorizzazione concessa ai sensi dell'articolo 10 alla struttura al cui interno è eseguita una delle pratiche vietate ai sensi del presente articolo è sospesa per un anno. Nell'ipotesi di più violazioni dei divieti di cui al presente articolo o di recidiva l'autorizzazione può essere revocata".

Chiediamo al Manager dell'Asl di Teramo, Professore Giustino Varrassi,  un immediato controllo. Accettiamo come ringraziamento non fiori ma opere di bene.
Grazie.
www.iduepunti.it/la-voce/7_agosto_2012/lasl-di-teramo-rischia-una-multa-da-300mila-euro

Ovviamente il Manager Varrassi non considerò I Due Punti e il reparto fu sequestrato nel mese di Ottobre. Ci fu il dissequestro e l'appello della Procura di Teramo.
Il risultato?

La Cassazione ha accolto il ricorso della Procura di Teramo contro il dissequestro reparto fantsma e dopo aver annullato il provvedimento, rinvia gli atti al Riesame per un nuovo pronunciamento.

Che cosa farà il Pm Davide Rosati?
Chiederà la sospensione del Direttore Generale, Giustino Varrassi?

Vi ricordiamo che nel registro degli indagati furono iscritti oltre al direttore generale della Asl Giustino Varrassi, il direttore sanitario della Asl Camillo Antelli, il direttore sanitario dell’ospedale di Teramo Gabriella Palmeri, il dirigente del dipartimento materno-infantile Goffredo Magnanimi e il responsabile dell’unità operativa Francesco Ciarrocchi per i quali, nei mesi scorsi, erano scattate anche sanzioni amministrative per un totale di 100mila euro ciascuno. Fu stralciata, in un secondo tempo, la posizione della D.ssa. Palmeri.
Si aspetta con ansia la decisione del Tribunale del Lavoro...sul pagamento delle sanzioni amministrative.
Attese...

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Commenti

Clap clap clap clap!
Chiodi & Venturoni la premiata ditta delle mie palle in silenzio. I due faccia da prete. SSSSSSSS
Come reagiranno quelli del PDL per protestare contro la Cassazione? Sospenderanno i lavori del consiglio regionale? Si dimetteranno i primari del Mazzini in quota PDL?
Personalmente penso che le linee guida del pensiero di questa classe dirigente (sic!) è che il potere derivato dalla posizione e dalla relativa firma sia più forte di qualsiasi forma di autoregolamentazione del sistema. Sembra quasi materializzarsi il loro pensiero: "intanto io vado avanti poi vediamo" un giudice a berlino esiste per tutti (l'ultimo pezzo non lo possono pensare perchè questa classe dirigente ne ignora il significato). La cosa che fà più rabbia delle cose raccontate in questo ed altri articoli è che da una parte operano coloro che si pongono in maniera forte, grazie al vantaggio derivante dal potere amministrato nelle sue forme più dirette, e dall'altra invece abbiamo un sistema con regole e tempi certi (nei ritardi) ed incerti negli effetti. Indovinate chi vince, indoviniamo quale parte di questo sistema riesce ad amministrare una vantaggio in più rispetto alla logica ed al buon senso. Forse è per questo che gli organi di controllo soino cauti verso certi fatti e forse più banalmente si realizza la condizione umana in cui tutti vogliamo vivere più tranquilli ..... "ma chi celo fà fare". A mio avviso il problema non è una prestazione in meno o una illegale ..... il problema vero è il significato che il sistema attuale dà al termine uguaglianza. Tutto il resto come ripeteva un mio avo "povero chi ha bisogno" ripetendo una frase di chiaro retaggio borbonico, ma di questi tempi più attuale di McLuhan.