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Pronto Soccorso: Non tutti i bambini sono uguali...

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Una premessa.
Quella sera al Pronto Soccorso di Teramo tutti sono stati molto gentili.
Al triage il personale di servizio è stato disponibile all'ascolto e all'assistenza.
La delusione di un padre è nata dal cattivo esempio, da quel modo tutto borbonico, tutto  familismo amorale, da compare, da autorità che detta distanza e tempi anche di fronte ad altri bambini.
Una bambina non può passare avanti solo perchè figlia di un medico.
Non può negare le disposizioni solo perchè figlia di un medico.
Non può essere differente solo perchè figlia di un medico.
L'altro bambino crescerà con la rabbia sociale, con la delusione verso il proprio padre, con il senso di inferiorità, con indifferenza.
Tutto in quella sera.
Una Domenica sera al pronto soccorso di Teramo. 

Buongiorno Giancarlo, purtroppo sono quì a denunciare l'ennesimo caso di discriminazione sociale e malasanità.
Ieri mattina mio figlio di soli sette mesi si è svegliato con una forte tosse e misurando la temperatura corporea ci siamo accorti che era febbricitante, di conseguenza essendo Domenica ci siamo recati al Pronto soccorso di Teramo, dove  pensavamo di fare la solita,  consueta accettazione al triage per poi andare direttamente in reparto per essere visitati dal pediatra ( abbiamo un'altra figlia piccola) e invece no!!!!!!!!!!!!!!!
Al pronto soccorso, tuti gentili e professionali, ci dicono che le cose sono cambiate, cioè i bambini devono attendere in sala d'attesa come tutti gli altri (tra malati di ogni genere, infortunati con sangue ben in vista e quant'altro possa esserci in un normale pronto soccorso).
Chiaramente l'attesa si protrae per diverse ore in quanto il pediatra era superimpegnato.
Ore dove nessuno ha neanche rilevato la temperatura corporea di mio figlio.

Infine per far capire a tutti di quanto viviamo in una società nella quale i diritti dei bambini sono diversi a seconda del reddito dei genitori, ad un certo punto arriva una bimba febbricitante, che a differenza di mio figlio ha la fortuna di essere la figlia di un noto medico, la quale viene accompagnata dal caro papà in pediatria dove il "gentil pediatra" improvvisamente senza più impegni, non esita a visitare la incolpevole bimba del caro collega!!!!!!!
Di lì purtroppo, schifato dallo squallore di questa assurda ma consueta situazione, Sono andato al pronto soccorso di S.Omero dove per prima cosa hanno misurato la t.c. di mio figlio e poi in soli trenta minuti è  stato visitato dalla pediatra e fortunatamente dimesso!!!!
Sono davvero indignato da tutta la situazione!!!!
Grazie comunque Giancarlo per dar voce anche a noi semplici cittadini dal reddito mediocre!".

Fate Vobis...

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Commenti

Teramo sta morendo oramai. Siamo circondati da troppe cittadine con caratteristiche simili per non potercene accorgere, per non fare confronti. Siamo ad un passo dalle marche per non cogliere certe differenze. Non c'è nulla da fare, siamo "regnicoli"fino al midollo.
Ma non c'è più il pronto soccorso pediatrico? Hanno chiuso pediatria a Giulianova e non potenziano quella di Teramo? Ma le salatissime tasse sulla sanità le paghiamo solo x dare ricchi stipendi ad assessori, manager, direttori vari?
Veramente una schifezza. Ma la magistratura cosa fa? Indaghiamo su chi era in servizio domenica e sospendiamo immediatamente certa gente! Ricordo a tutti che hanno commesso un errore grave di procedura, il bimbo deve andare immediatamente in reparto, non scherziamo. Vorrei sapere chi è il direttore che ha firmato un'ordinanza diversa. Giancarlo aiutaci tu! O anche qualche magistrato bravo come il dott. Cirillo: siamo nelle vostre mani!
Sarebbe corretto conoscere il nome del medico/papà.
C'è stato Varrassi, c'è Fagnano, tutti e due hanno salvaguardato la sanità dei sanitari. Dobbiamo stare anche attenti a non violare il segreto istruttorio. Falconi mi spieghi da dove parte la mafia?
Però pure questi genitori che per una febbre si presentano al pronto soccorso! Una tachipirina no? E poi il giorno dopo dal pediatra? Tuttavia questo non giustifica il fatto che la figlia di un medico non debba far la fila. Ma a Teramo è sempre stato così: se conosci qualcuno, sei salvo, altrimenti...
Ma perchè non ti sei risentito magari cominciando ad urlare allo scandalo? Perchè non hai creato un caso di mala sanità magari rovesciando qualche sgabello per far intervenire i carabinieri? Questa gentaglia si combatte in questo modo con le buone maniere o andando via. Ah dimenticavo, in questo paese di tutti raccomandati questo di spetta.
Lo dico da tempo : HANNO DISTRUTTO TERAMO SCIENTIFICAMENTE ! Hanno fatto diventare Teramo una città Brutta , Sporca , Lurida ecc. ecc. Andate a rivedere le foto di come era Teramo tempo addietro ( prima della discesa dei barbari ) e fate il confronto di come è oggi, ovviamente la bruttezza fisica è anche lo specchio della bruttezza morale e civica.
Sono il papà che ha denunciato il fatto e gradirei precisare che chi ha figli piccoli capisce benissimo che per farsi prescrivere un antibiotico nei week-end bisogna rivolgersi per forza al pronto soccorso...i pediatri non sono reperibili in tali giorni e la guardia medica non prescrive nulla ai neonati. Tra l'altro la tachipirina era già stata somministrata durante la notte senza grandi risultati, altrimenti sarei stato volentieri a casa ve lo assicuro! Comunque il problema più grave è che insieme a me c'erano anche altri bimbi in attesa e siamo stati tutti presi in giro non dal pronto soccorso, non dal Medico/papà che ha saltato la fila, bensì dal pediatra che era in turno e che ha permesso tutto ciò !!!!!
Caro anonimo delle 11.11. Non ti permettere di criticare chi accompagna il proprio figlio al pronto soccorso perché ha tosse e febbre!!! Io ho portato mio figlio per le stesse ragioni diverse volte ed effettivamente era NECESSARIO, soprattutto con le prime influenze. La conosci quella che comunemente viene chiamata "asma"? Ti auguro di non passarci mai! Mi dispiace per il piccolino e spero sia già passato tutto... Cresci forte.. Da grande ... sono certa... Ti farai rispettare!!
Per tosse e qualche linea di febbre non si va in Pronto Soccorso. Si telefona alla Guardia Medica e ci si fa dare qualche consiglio. In Pronto Soccorso ci sono dei codici colore gravità. La bambina che è passata prima EVIDENTEMENTE aveva qualcosa di più di una febbre, altrimenti il padre, ancorchè medico, non l'avrebbe certo portata in Pronto Soccorso. Non si deve sempre vedere il complotto dietro ogni cosa. I Pronto Soccorsi sono stracolmi proprio perchè sono abusati.
bah. forse la bimba aveva qualcosa di grave. speriamo che sta pediatria di teramo inizi comunque a rifarsi una reputazione accettabile...
Caro Stefano per prima cosa mio figlio ha accusato i primi sintomi venerdì sera, con vomito frequente durante la notte, dovuto dalla tosse, (nei neonati si rischia facilmente la disidratazione,tanto che la pediatra del P.O. di S.Omero, nel caso in cui mio figlio non avesse bevuto la soluzione salina che gli ha somministrato, sarebbe dovuta ricorrere alla flebo) Seconda cosa essendo padre di un'altra bimba di cinque anni ho già avuto a che fare con le guardie mediche, e ti assicuro che non si prendono la responsabilità di prescrivere nulla ai bambini, anzi sono loro a dirti di recarti al pronto soccorso. Terza cosa la bambina che è passata avanti, al momento in cui ha appreso dal triage che c'era da attendere è salita in reparto senza fare neanche l'accettazione. Quarta cosa, a meno che la bimba versa in stato di incoscienza, nessuno può stabilire se un caso è più o meno grave dell'altro, senza aver neanche rilevato la t.c., degli altri tre pazienti pediatrici in attesa. Quinta ed ultima cosa, in sala d'attesa eravamo tre genitori con rispettivi figli, tra barellati vari, alcuni dei quali che si lamentavano copiosamente, sangue in vista di altri pazienti....dimmi tu se questo è normale??????
SENTO CHE CAZZO DI MORALE E LEZIONE DI VITA E DI SENSO CIVICO CI VIENE A FARE il Sig Stefano.
Caro Anonimo delle 17.05, datti una calmata! Anch'io ho portato mio figlio al pronto soccorso, e devo ammettere che qualche volta è stata la mia ansia a farmi andare lì e non un'emergenza concreta. Perchè al pronto soccorso ci si va per emergenza. Nell'articolo non hanno mica scritto che il bimbo aveva l'asma, vomito, ecc? Hanno solo scritto che non gli era stata misurata la febbre! Perciò uno che legge che ne sa di che cosa soffrisse realmente il bambino? Che poi non era neanche un bambino, ma un neonato! Era meglio se lo avessero specificato!