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Cratere per Tutti. Diario di Bordo: Foto e video della protesta dei teramani a Roma.

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Diario di bordo.
Data astrale 02/03/2017.
Orario di partenza previsto ore 8,30 a.m


Ore 5.
Su di un muretto di viale Crispi, capeggia la scritta, dotata di falce a martello " Politici corrottti, nessun terremoto vi illuminerà".
Stesso stile degli idioti che minacciarono l'Ater di Teramo per gli sgomberi veloci e senza prospettiva temporale.
Chiediamo scusa al significato e valore di quel simbolo.
A uomini come Sandro Pertini o Enrico Berlinguer.
Questo è il saluto di alcuni anonimi teramani ai teramani che sentono il bisogno di rappresentare al proprio Governo, l'assenza nel terremoto, nella grande nevicata, nella mancata energia elettrica, nell'esondazione, nelle frane.
Cratere sismico, elettrico, nevoso e franoso.
La sintesi?
Una legge Speciale per l'Abruzzo e una serie infinita di sgravi fiscali per permettere all'economia di ripartire.
Piccola domanda ai vertici regionali e del trasporto pubblico..." Perchè la Regione per i  comuni del cratere  dopo il 30 ottobre non ha mai emesso la delibera per  gli studenti  per poter viaggiare gratis  sui pullman TUA?".

ore 8.30 a.m.
Si parte.
Due mila persone.
Tra i pullman, le auto e gli abruzzesi dalle altre province e da Roma.


Articolo in aggiornamento

www.iduepunti.it/2_marzo_2017/la-verit%C3%A0-labruzzo-%C3%A8-stato-umiliato-il-pensiero-remo-gaspari

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Commenti

2000 persone una ben misera rappresentanza , ma sarebbe pur un inizio......... se non avessero postato foto sorridenti di gita aziendale !!!!! vedremo cosa i politici riusciranno ad ottenere ne va della loro * nobilitate* (le elezioni si avvicinano....)
Alle ore tredici nessun telegiornale nazionale dato notizia della manifestazione a Roma persino l Ansa. Scandalosoooooooooo
Teramani?? Cosa sono i teramani? Mai sentiti nominare.
A seguito della aggressione subita a Napoli da ragazze, ragazzi e dirigenti del MiS nonchè dal Segr. Naz. Raffaele Bruno ad opera di esponenti dei cosiddetti centri sociali mentre effettuavano una raccoltà di firme contro i vitalizi ed i privilegi dei parlamentari, il Federale ordina ai militanti della Provincia di Teramo di non porre in atto alcun gesto di provocazione o di dar vita ad episodi di violenza in occasione della manifestazione che si terrà a Teramo, sabato 4 marzo, dalle ore 17.00 in Piazza Martiri, per continuare domenica 5 marzo nelle zone colpite dai gravi eventi ambientali ed ascoltare la situazione gravissima che quotidianamente vivono le popolazioni per ricreare una condizione economica minima, per difendere l’istruzione, la sanità, per poter professare la Fede, per esercitare lo sport, in tutto questo aiutati dai Volontari e dalle Forze dell’Ordine .Se abbiamo in Italia dei soggetti che si ostinano a non capire che la violenza, la droga, l’emigrazione, sono utili unicamente alle centrali sovranazionali del potere che puntano a distruggere l’anima dei popoli, le loro tradizioni, la loro cultura, la loro storia per sfruttarli ancora meglio e sempre di più, l’unica nostra risposta deve essere l’indifferenza trattando il problema come problema di ordine pubblico alla cui soluzione sono demandate le Forze dell’Ordine e l’intelligenza dei Cittadini. Dispiace costatare che i lutti degli anni 70 non sono bastati a rendere evidenti queste verità a chi intende proporsi come alternativa al sistema e ne diviene il principale punto di forza.
Quei figli di papà dei centri sociali! I nostri militanti e dirigenti stavano in Piazza Carità a Napoli, raccogliendo firme contro i vitalizi ed i privilegi dei parlamentari ed io con loro , come sempre in prima linea, con il mio megafono ed il tabellone al collo. All'improvviso alcuni individui sono sbucati alle spalle e ci hanno aggrediti vigliaccamente, distruggendo manifesti, tabelloni, bandiere e aggredendo me e due donne missine che erano intente a raccogliere firme. Costoro sono i pupilli del Sindaco De Magistris, il quale li protegge e ricava una fonte di voti fondamentale al suo successo elettorale. Hanno aggredito studenti, casalinghe, disoccupati missini poichè gli davano fastidio che noi eravamo contro il sistema che questi figli di papà borghesi difendono, giocando a fare la rivoluzione, drogandosi ed ubriacandosi. Di episodi come questi ne ho visti e subiti a centinaia nella mia vita. Mi hanno sfasciato i citofoni di casa più volte e ultimamente mi hanno incendiato la porta dell'abitazione, oltre a varie aggressioni fisiche; sappiano costoro che ci vuol ben altro per fermarmi. E stiano tranquilli militanti e dirigenti della mia stupenda Comunità missina che io sono e resto al mio posto a testa alta e con orgoglio infinito.Boia chi molla è sempre il grido di battaglia!!! Ci vediamo a Teramo sabato 4 marzo alle ore 17.00 a Piazza Martiri
http://video.repubblica.it/dossier/terremoto-18-gennaio-2017/teramani-s… Speriamo che la bella giornata di sole romano porti davvero a qualcosa di concreto e che una misura di sgravi permetta a tutti di ripartire, iniziando a non aspettarsi sempre e soltanto aiuti dagli altri, e dalle istituzioni. Lo Stato siamo noi, e se ogni piccolo cittadino comincia a fare il proprio dovere, si rimbocca le maniche e smette di piangersi addosso e elemosinare l'attenzione dei potenti, allora si che possiamo essere orgogliosi di essere Abruzzesi forti e gentili come diceva mio nonno.
Ritengo che la manifestazione sua riuscita appieno. Speriamo che ci siano risultati.
"A LO PARLARE AGI MESURA" questo va detto ai politici pescaresi e chietini che si sono intrufolati in mezzo a noi teramani, usando le nostre presenze per avere spazio mediatico, i furbetti ci hanno rubato la scena, prego i nostri sindaci di reagire.
Grazie sindaco... Grazie a tutti i politici teramesi,voi non siete teramani, per aver raggiunto l obbiettivo...... Cioè il nulla.