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In pole position per acquisire Carichieti è la lombarda Ubi

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Sarebbero rimaste in due per la corsa a Carichieti, nel frattempo sarebbero dieci gli acquirenti delle subordinate ad avere indietro l'80% del capitale.
Scrivevamo di due competitori.
Banca Popolare di Bari che dopo il colpaccio di Tercas, vorrebbe ripetere il suo doppio assalto all'Abruzzo.
Ubi, la Banca Popolare di Bergamo che potrebbe radicare la propria presenza in Abruzzo, dopo le tre filiali della Popolare di Ancona. 
In realtà come ha rilevato Linhiesta e ripreso da Il Fatto quotidiano, ci sono altre ragioni da profondo rosso.
"  Banco Popolare, Unicredit e Ubi hanno iniziato ad applicare rincari fino a 25 euro a titolo di "parziale recupero dei contributi" versati al Fondo nazionale di risoluzione. Quello che è intervenuto in soccorso dei quattro istituti salvati lo scorso novembre. Piazza Gae Aulenti cita tra le motivazioni del nuovo balzello anche "l'entrata in vigore dell'accordo Fatca" e "l'aumento dell'Iva", che è del 2013.
Ubi, sempre in estate, ha stabilito di aumentare da 40 a 64 euro i costi di gestione del conto corrente – un incremento del 60% – in seguito all’aumento delle spese sostenuto dal gruppo per il Fondo di garanzia dei depositi e gli oneri sostenuti per il finanziamento del Fondo nazionale di risoluzione
”.

I giochi sarebbero praticamente fatti....
Banca d'Italia?
Tace.
La solita guardona. 

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Commenti

Gli aumenti dei servizi bancari sono ormai una regola! Due giorni fa alla Sede Centrale della Tercas - forse sarebbe meglio chiamarla Banca Popolare di Bari - per un bonifico bancario da un conto ad un altro (entrambi su Teramo e con lo stesso cointestatario) mi è stata chiesta una commissione di 4,50 euri..... Non mi sembra proprio un regalo!
Da quando i tassi sono crollati è chiaro (e per loro normale) che debbano andare a guadagnare da altre parti: e questi sono i servizi. I banchieri rinunciano a tutto, si fa per dire , ma non agli utili.
Ma per l'acquisto di Tercas non c'era in lizza anche il Credito Valtellinese? Vi ricordate che fine fece? E se la Popolare di Bergamo facesse la stessa fine cosa dovremmo pensare?
La verità è sotto gli occhi di tutti: sta arrivando la vera recessione e QUASI TUTTE le banche non supereranno la crisi con default e licenziamenti di migliaia di dipendenti. In Italia FORSE si salveranno non più di tre gruppi. Tutti a casa. Tutto sotto il mattone.
Hanno già cambiato il logo sulle ricevute del bancomat. Altro che Tercas; abbiano il coraggio di cambiare il nome sulle insegne luminose. I Teramani non meritano di essere ancora presi per il culo da certa gente.