Questa è la testimonianza del signor Pasquale che è stata inviata come commento alla nostra redazione.
La pubblichiamo con forte senso di amarezza e imbarazzo.
A lui le nostre scuse per la vergogna che abbiamo provato.
"Dopo la segnalazione al responsabile dell'area di rifornimento carburante che il loro dipendende addetto al servizio di rifornimento benzina si è espressamente rifiutato di aiutarmi a fare rifornimento alla mia autovettura, nonostante era palesemente evidente il mio handicap (sono amputato totalmente dell'arto inferiore sx) non è stato istruito a prestare aiuto per chi ha difficoltà nel rifornirsi di carburante. A distanza di circa un mese sono tornato nella stessa area di rifornimento ed ancora una volta lo stesso dipendente si è rifiutato di prestare il minimo aiuto, anzi... con espressione poco educata asseriva che non gli fregava nulla se fossi andato a riferire al responsabile e....ecc... Purtroppo, una volta spiegato al responsabile il fatto e nonostante ha notato la mia amputazione e quindi le mie difficoltà nel rifornirmi del carburante, mi risponde che se volevo essere servito dovevo recarmi nelle pompe di " servito", aggiunge con mio grande stupore e con grande offesa che mi sono tenuto dentro di me, che lui stesso ha dato disposizioni al dipendente di non servire assolutamente le auto nel "sel-service" al servizio dei disabili o no!!!!Ci tenevo a segnalare la bontà, l'educazione, la sensibilità che i responsabili di quanto accadutomi si sono resi indegni di condividere i problemi che purtroppo tante persono con difficoltà hanno e chiedono aiuto, anche se, dovrebbero essere aiutati senza che lo richiedano.
Speriamo che i politici facciano approvare presto una Legge nazionale che regolamenti questi rifornimenti sel-service, con sanzioni veramente sostanziali per gli inadempienti.
Pasquale 27 Luglio 2016".
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fai come me sono su sedia a rotelle vai al servito e ti dicono grazie