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Gatti e Tancredi all'assalto della presidenza del Ruzzo...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Sabato mattina.
Fuori il mercato dentro il mercato politico.

Paolo e Paolo con un taglio di capelli oramai simile, Gatti e Tancredi s'intende, in riunione per decidere con i loro sindaci la nuova presidenza del Ruzzo.
Segreteria di Paolo Tancredi.
Il terzo bilancio dell'era Forlini sarà approvato a Giugno e poi si apriranno i rubinetti delle candidature.
Forlini ha rappresentato in assoluto la discontinuità con le gestioni Di Pietro-Ciapanna.
Una persona preparata e attenta al bene pubblico.
Troppo, appunto.

Il Ruzzo.
Un nuovo ente da porre sulla bilancia per salvare la maggioranza Brucchi?
Dodo Di Sabatino avrebbe rifiutato qaulsiasi tentazione, forte della sua promessa ai teramani.
La coerenza come valore e segno dei tempi.
Un fattore culturale che si giustificherà con il voto contrario al bilancio di metà Maggio.
Brucchi sarà destinato a cadere e non solo per il voto del buon Dodo.

Il Ruzzo come potere per le elezioni regionali e parlamentari?
Ci sarà uno scambio di posizioni tra Gatti e Tancredi?
Giacomino Di Pietro chiederà di tornare a dirigere il Ruzzo?
In fondo la Procura di Teramo non ha aperto nessuna indagine sul ruzzo teramano quindi la sua gestione è risultata chiara, fresca e limpida come l'acqua di sorgente.
Esistono, però, i divieti di balneazione e quelli morali.
In questo caso, l'imbarazzo e il buon gusto dovrebbero prevalere.
L'acqua è una corrente politica ma rimane pur sempre un bene pubblico.
A Teramo da cento milioni di euro di debiti.
Appalti compresi. 
Questa è una storia da non ripetere.
 

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Commenti

Ma i gatti sanno nuotare?
E BRUCCHI DORME
Io vedrei bene Ruffini Claudio come presidente
Forse è sfuggito un particolare . Il Presidente della Ruzzo Reti lo nominano , votando , i sindaci. Non potra' accadere ciò che si è verificato per la nomina all'ERSI dove il Presidente della Provincia , grazie ad una forzatura prevista dalla legge , ha esautorato l'assemblea dei Sindaci privilegiando gli accordi politici alla volontà dei territori .

 Non è proprio così...esiste una scappatoia legislativa.

Studiate un pò di più...

LA LUCANTONI AL RUZZO
Falconi perché non chiede il nuovo organigramma....!!!come mai non lo fanno uscire...forse perché si verrebbero a sapere tutti gli aiutini agli amici\parenti di amici...!!!