Teramo.
Guardate queste foto.
Guardate quel guard rail, in fondo a viale Crispi.
Pronto come una spada appuntita a fendere ogni tipo di carrozzeria e di essere umano.
Segnalato più volte dalla Polizia Stradale e dalla Polizia Municipale.
Oramai diventato un monumento al pericolo, alla mancata sicurezza, a quel simulacro di regole che fu il codice della strada.
Si attende, semplicemente, il morto.
Alzate il capo.
Non abbassate la testa.
Mai.
Raccordo ss80 con la Teramo Mare.
Un pilastro presenta un problematico gonfiore e ha tutti i ferri all'esterno del cemento.
Altro pericolo.
In poche decine di metri.
Non fate nulla.
In fondo se una persona è così fortuna da sfuggire al guard rail, deve riuscire a superare il secondo livello del viadotto.
Il prossimo quadro del gioco tra la vita e la morte?
Game Over. 
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