Caro Giancarlo,
ti scrivo per quella che potrebbe sembrare una sciocchezza ma, specialmente in tempo di Coronavirus, non lo è.
Ho un’attività commerciale nel pieno centro della città e, oltre tutte le inciviltá che siamo costretti a subire e delle quali si è già parlato, ce n’è una che mi fa imbestialire.. soprattutto perché tutti ci siamo trovati ad assistere almeno una volta e mai ho sentito qualcuno rimproverare il colpevole di turno.
Parlo della pessima (e schifosissima) abitudine di sputare per terra.
Premesso che questo gesto è, anche in situazioni che non contemplino un’emergenza sanitaria, assolutamente antigienico e rischioso a livello di salute pubblica.. sinceramente non è piacevole dover togliere secrezioni altrui dalla soglia del negozio, o peggio, dalla vetrina.
Ovviamente non c’è modo di evitare che succeda ma sarebbe già qualcosa se, quando qualcuno lo fa in pieno giorno, in pieno corso, davanti a decine di persone, almeno una di queste facesse notare allo “sputatore” che è un gesto di assoluta inciviltà e maleducazione.
Non posso sinceramente accettare che, solo perché spesso si tratta di anziani, questi siano esenti da tutte le norme igieniche e civili.
Scusa lo sfogo ma davvero oggi sono arrivata allo “sputo” che ha fatto traboccare il vaso.
Lettera Firmata
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Parole sante!!! Vergognosa e pessima abitudine che ormai pare essere diventata la normalità..anche tra i giovani!Ed è assurdo che in un periodo come quello che stiamo vivendo, chi ha un'attività commerciale si trovi a dover addirittura "pulire" i segni della maleducazione altrui, per poter lavorare!
Educare gli anziani? E' più facile raddrizzare le gambe ai cani.
Come mai la sera a piazza martiri per certi bar fanno gli assembramenti, mentre i due mega bar non li fanno? Le regole valgono per tutti? No in Italia per i potenti non valgono. Tutta ipocrisia di certi giornaloni.