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IL comune di Teramo non ha bisogno di un nuovo assessore al sociale ma di personale...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il Cas a TEramo verrà pagato appena il personale preposto tornerà dalle ferie meritate.
Sia per quanto riguarda il sociale che ragioneria.
Uffici sottodimensionati e ridotti all'osso con le solite promesse di nuovo personale o di trasferimenti immediati.
In questi due anni, invece, c'è stata semplicemente una riduzione di forza lavoro con assenze di premialità.
Rientra nella natura umana che il consigliere comunale GRaziella Cordone si possa sentire all'altezza degli assessori della Giunta D'Alberto, in tanti, tantissimi condividerebbero la sua analisi ma le donne in Giunta, per ora, rimangono blindate.
La Maranella perchè appena nominata; la Falini, sotto il mirino di un rimpasto, ha la stima incondizionata del sindaco D'Alberto; ILaria De Sanctis anche lei di fresca nomina, si sta dimostrando all'altezza.
Il resto?
Dimenticavamo, i cittadini teramani,
Ecco, gli ultimi, si attendono il cambiamento, anche piccolo.
Manutenzione, sicurezza, lavoro, ( nessun imprenditore intercettato per un nuovo insediamento. Diego Di Bonaventura potrebbe fare scuola a Notaresco) progetti, cantieri scolastici, ricostruzione, bandi Te-Am/ Tercoop e poi, il nuovo Ospedale, via Longo e poi tutta la Cultura che per Teramo non esiste come il progetto del compianto, Walter Mazzitti. 

Solo comunicati stampa e tavoli tecnici.
FAte Vobis...
 
 

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Commenti

Ancora si spera in uno sviluppo occupazionale a teramo? Ma avete visto la citta? Giudicate da soli

con tutta la burocrazia che c'è non è facile....

Un giorno, con gli appetiti manifest, saranno tutti assessori. Finalmente! Ho quasi nostalgia del podestà.

La cultura.... ruggiscono i due leoncini GRA & TIS perfettamente cotti alla canzanese con crosticina croccante...