Caro Giancarlo;
Questa non è la solita storia di una lunga degenza nel nostro ospedale di Città e fuori Teramo.
Questa non è la solita storia di un furto, di uno di quei furti che hai raccontato con la solita passione il solito spirito civico, questa è la storia di un appello che forse vi sembrerà assurda ma sono disponibile a pagare una ricompensa al ladro che mi ha sottratto un portafoglio, al cui interno, c'era un piccolo disegno da bambino.
Era l'opera d'arte più importante e di valore che un padre possa conservare. Luca è morto da due anni e aveva otto anni. Leucemia e il suo ricordo più intenso, le curve del Gran Sasso, mi hanno accompagnato nella lotto di una grave patologia. Tutto è accaduto pochi giorni fa e nel disegno c'erano le nostre iniziali scritte nel cerchio del sole che sorge dalla nostra montagna. L di LUca e A di Andrea. La. Ecco, noi eravamo e siamo i La e sono disposto a dare anche mille euro al ladro che distrattamente mi ha sottratto l'unico oggetto che mi faceva stare bene. Non mi giudicate male. Vi prego. Capirmi sarà impossibile ma è importante per sentirmi più sereno.
Lettera Firmata
Ps: Il portafoglio potrà essere restituito in qualsiasi chiesa di Teramo. Abbandonato con il mio personale numero di Tel da chiamare . 3405304066
Grazie.
Giancarlo Falconi
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Commenti
Mi auguro che il ladro riesca a leggere questo appello toccante ,e che riesca in cuor suo ,se ne ha,a restituire a questo padre sfortunato,un po' di tranquillità.....
Un abbraccio a questo meraviglioso papà....spero tanto che chi ha sottratto questo ricordo lo restituisca al più presto
Che cosa struggente. Prego che il signor Andrea ritrovi il suo portafoglio prezioso
Forza Andrea. ?