Una pagina di Facebook.
" Comitato azionisti contro la Banca Popolare di Bari"
Video su youtube dai titoli altisonanti e sintetici " Azionisti fottuti BPB ".
Mentre per l'informazione teramana la Banca Popolare di Bari vola verso l'acquisizione della Commissariata Carichieti, per La Repubblica i problemi dell'Istituto barese sono di altro genere.
"Dopo gli avvisi di garanzia a carico di 17 ex dirigenti e amministratori di Carife, scattano le perquisizioni nelle sedi di 4 banche italiane che hanno partecipato all'aumento di capitale: Banca Popolare di Bari, Banca Popolare di Cividale, Banca Popolare Valsabbina (Brescia) e Cassa di Risparmio di Cesena. Contestualmente alle perquisizioni sono state notificate dalla Guardia di finanza altre 4 informazioni di garanzia ai 4 dirigenti di queste banche, che portano a 21 gli avvisi, come informa la Gdf di Ferrara".
Un comun denominatore tra BPA ed ex Tercas?
Le azioni da incubo.
Per gli azionisti della Banca Popolare di Bari è quella forte impressione di stare per fare la stessa fine degli azionisti di Teramo.
I video denuncia, le manifestzione di vero dissenso sociale occupano nel capoluogo pugliese le pagine di tutti i media.
Come mai a Teramo la notizia non è stata riportata?
A seguire il testo di uno dei tanti volantini di contestazione.
Buona visione.
Per noi di Teramo, un incubo che ritorna.
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