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Gli affitti dell'Asl di Teramo

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Inizia oggi, attraverso la lettura di delibere, determine e su segnalazione dei nostri attenti lettori, un'analisi sul risparmio dell'Asl di Teramo.
Vogliamo comprendere come si possa tagliare le Guardie mediche, per i paesi al di sotto dei 5 mila abitanti, con un risparmio annuo intorno ai 300 mila euro, il nulla nel bilancio AsL e permettere altro negli investimenti.
L'AsL di Teramo ha molti locali in disuso.
C.da Casalena sicuramente più di uno; Montorio; l'ex Manicomio; buona parte del 3° piano in circonvallazione Ragusa con lavori che durano dal 2009 e in Provincia di Teramo e a Giulianova migliaia di metri quadri.
La domanda suggerita da un attento lettore/ice è la seguente " Perchè quest'estate hanno deciso di prendere in affitto i locali situati nel seminterrato dell'ex Inam in c.ne Ragusa, 1? (dove si trovava la soget e successivamente le poste).
Non era meglio investire quei soldi per la ristrutturazione di un qualsiasi altro edificio della ASL anzichè affittarlo e spenderci ulteriori soldi anche per i lavori?
E poi, a distanza di mesi, in questi locali la ASL cosa sta producendo?
Si parla di uffici per archiviare le cartelle del personale. Ci piacerebbe una guardia medica in più...noi siamo per la Sanità virtuosa.

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Commenti

Egregio Giancarlo Falconi, Ci piacerebbe che fosse reso pubblico l'elenco e gli importi delle forniture di servizio dell'ASL Teramo. In passato, Lei se ne è occupato, seppure in relazione solo ad alcuni servizi esternalizzati, egregiamente. Sarebbero, magari, informazioni molto utili alla collettività e non solo.
Basta riproporre il sistema MPS, w il 5%