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Ruzzo: Indagine interna. Sospeso un dipendente. Rischia il licenziamento?

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Qualcosa è cambiato alla Ruzzo Reti?
Al di là dell'aumento delle tariffe... direbbero i maligni.
Qualcosa è cambiato attraverso una diversa pianta organica, l'organizzazione, il rapporto con i creditori e un'attenta indagine su pratiche, somme urgenze, motivazioni di spesa e molte altre criticità.
Un lavoro attento.
Complicato.

Qualcosa è cambiato se un noto dipendente è stato oggetto di un provvedimento disciplinare e sottoposto in via cautelare alla sopsensione dal lavoro.
Rischierebbe il licenziamento per extrema ratio ma non ci sono conferme ufficiali.

La motivazione?
Forse è nei vecchi dubbi della Uil del Segretario Di Giammartino e del buon Matè.
1- I crediti sono veri o mendaci ?
2- I beni demaniali che sono stati iscritti in bilancio a quale titolo e per quali fini ?
3- Tali iscrizioni possono inficiare, ovvero compromettere, la veridicità del bilancio ?
4- Le eventuali iniziative assunte per espellere tali impropri inserimenti ?
5- L'adozione del piano industriale è atto obbligatorio ?
6- Se, si, e se qualora non adottato, quali sono stati i provvedimenti assunti ?
7- Quali rimedi sono stati adottati per reprimere le morosità e le evasioni?
8- Quali sono state le azioni di controllo esercitate in ordine alle assunzioni co.co.co. dell'intero consiglio di amministrazione della Società Ruzzo Reti s.p.a. ?
9- E' stata verificata l'esistenza dei relativi contratti di lavoro ?
10- Per siffatte assunzioni, sono state verificate le condizioni di legge che disciplinano la materia ?

11- E' stata accertata l'esistenza dei progetti ?
12- E' stato riscontrato il regime retributivo/contributivo applicabile per le assunzioni in questione a cui fare riferimento ?
13- Quali iniziative sono state adottate a seguito della relazione a cura dei tecnici incaricati Architetti Mattei e Garruba ?
14-  Quali risoluzioni sono state impiegate a fronte del mancato invio della necessaria documentazione da parte della società controllata che, di fatto, hanno sin qui impedito l'espletamento dell'incombenza tecnica relativa al triennio 2007-2008-2009 ?
15- Sono stati sollevati dei rilievi a carico della Governance, del Management, degli organi di controllo interno ? Se si, quali e quanti, e gli effetti sortiti ?
16- E' stata mai verificata, e quindi controllata la posizione reributiva del management, in stretta correlazione agli incarichi effettivamente svolti e alle mansioni attribuite ?
17- In fase di rendicontazione (rappresentazione dei risultati della gestione), vale a dire in sede di riscontro ex-post del rispetto della previsione e dell’iter previsto per l’erogazione della spesa e l’acquisizione dell’entrata, oltre che dell’ esistenza delle condizioni di equilibrio gestionale (forse, anche a seguito del lamentato inserimento del  patrimonio demaniale), è stata eseguita una rilevazione consuntiva in grado di mettere a sistema i risultati ottenuti durante la fase di gestione ?
18- E' stato operato il confronto con le indicazioni derivanti dalla fase preventiva attraverso la determinazione di appositi risultati finanziari riferiti sia alle operazioni dell’esercizio (competenza) che alle operazioni relative ad esercizi precedenti (residui)  ?.
19- in tema delle fasi dell'entrata e della spesa e la loro classificazione (previsione; impegno; liquidazione; ordinazione; pagamento la presenza di apposita documentazione comprovante l’esistenza del debito e del relativo ammontare.), sono stati individuati i, reali, creditori, l’importo, reale, da pagare e la scadenza del pagamenti, e l'ammontare, reale, complessivo del debito ?
20- E per quanto riguarda il documento giustificativo comprovante il debito, (per le forniture: fatture, documenti di trasporto, ecc...; per le costruzioni di opere: verbali di consegna, verbali di collaudo, fatture di stato avanzamento lavori, ecc...; per l’acquisto di beni immobili e per gli affitti: contratti di acquisto o di locazione; per le prestazioni di lavoro dipendente: certificati di servizio, buste paga), è stato mai conseguito, e quindi, vagliato e controllato ?

Io aggiungerei anche molto altro....come i vecchi ad personam....
...e non finisce qui...

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Commenti

Non conosco realmente i fatti, ma credo di aver capito di cosa si tratta. Il problema di fondo non è quello di un dipendente che non sa o che non ha fatto ciò che doveva, ma è un sistema malato che ha rovinato un ente che poteva essere un gioiello ed un esempio. La soluzione è come sempre semplicissima, fuori la politica, e avanti con la meritocrazia.
L'unica soluzione è cacciare quelle persone piazzate senza concorso dai padri, ex dirigenti ladri della Provincia di Teramo, a loro volta cacciati per le loro truffe! Mi sono rotto di pagare i loro stipendi, dato che sono persone che, tra l'altro, navigano nell'oro. Ogni volta che incontro questi soggetti in giro per Teramo, mi vergogno per loro.
Sono un maligno... le tariffe sono già aumentate a fronte di niente.... tutto il resto è indagine, complessità... noia. La sospensione di un dipendente è altra cosa; interessa la sfera personale e il comportamento sul luogo di lavoro di un individuo e quella generale dell'interesse pubblico che deve ispirare qualsiasi iniziativa della società. Sospensione, licenziamento, negazione di assunzioni di aventi diritto in quanto vincitori di concorso ... sono decisioni sopra le righe che comunque incidono profondamente sul destino dell'Azienda anche se, purtroppo, le conseguenze nefaste o rassicuranti si vedranno molto più tardi…..Tercas insegna!! A parte questo episodio mi pare che i quesiti siano ancora tutti senza risposta anzi, il tanto invocato piano industriale, ritenuto essenziale e urgentissimo da tutti i Sindaci quando hanno deciso di dare un volto nuovo al Presidente del Ruzzo, oggi è messo in discussione ... . Il Piano Industriale non è un atto, è lo strumento con cui un organismo vivente esprime il proprio stato di salute, la propria vivacità intellettuale, le proprie passioni, la limpidezza del proprio sguardo, la voglia di far sentire la propria voce, di vivere.... Il Ruzzo si sta chiedendo se vivere è atto obbligatorio...!! Arriverà un privato con un proprio piano industriale per il Ruzzo e, da quel momento, il Ruzzo sarà davvero una cosa diversa.... si sta lavorando per questo?

Ottima analisi 3.0 convengo su tutto tranne che sulla noia.
So attendere e alla fine lei converrà con me che ne è valsa la pena.
Intanto rimango soddisfatto per il primo provvedimento disciplinare e per cosa sta per accadere. Di più non posso scrivere, purtroppo.

Grazie Giancarlo, sai che l'argomento mi appassiona molto e attenderò anch'io; sembra un paradosso ma sono in debito con il Ruzzo, pur vantando un credito che proprio non avrei voluto. Debiti e crediti non compensabili perché contratti sul piano delle emozioni, delle aspettative, delle delusioni, delle rivincite personali ma non collettive. Vedere il Ruzzo in queste condizioni mi fa rabbia, mi toglie qualsiasi possibilità di dare accettabile giustificazione a comportamenti e decisioni di chi ha più volte impunemente negato diritti e opportunità autocelebrandosi nel gioco dei poteri della politica di back office, producendo la rovina di un gioiellino di azienda e del bene pubblico che avevano la fortuna di amministrare. La noia nasce da qui, vedo ancora oggi nel Ruzzo l'impiego di strumenti di gestione, di tattiche, di tecniche di comunicazione ordinarie, prive di cuore e di anima, ... .. in un momento in cui il Ruzzo deve trovare le energie, innanzitutto interne, per rialzare la testa mostrando una identità completamente nuova, competente e coinvolgente, in grado davvero di suscitare interessi positivi e voglia di partecipazione da parte dei cittadini, del mondo imprenditoriale, di tutti gli interlocutori in grado di "dare vita ad un progetto di vita", che non è solo un piano industriale. Forlini ha un'importante opportunità..... è un'importante opportunità, ..... deve ricomporre una squadra capace di giocare al massimo, per un unico obiettivo, fino all'ultimo respiro....... deve mettersi in gioco fino in fondo!
Caro i due punti, perche' non fai una intervista a sentire il parere del ex Presidente dimissionario sulla vicenda Ruzzo . Visto che si vota. E non vediamo in il sig Uli i suoi Parenti Dove la Collocati con graduatorie pilotate.