Una storia simile.
Avevamo lasciato i nostri eroi del Consorzio di Bonifica Nord alle prese con la riforma della loro amministrazione.
Vi ricordate?
" Erano pronti i titoloni di giornale....
Un ente pubblico inventa l'equilibrio di cassa collegiale e per risparmiare fa assumere a tutti i funzionari secondo le competenze, le responsabilità del direttore.
Un mutuo soccorso in nome della Spending Rewiew.
Fantastico.
Finalmente Teramo e il modello Teramo.
Il Consorzio di Bonifica Nord.
Il sito del Consorzio di Bonifica Nord.
L'albo pretorio online.
La delibera numero 228.
Il direttore che aveva un contratto a tempo determinato e scaduto il 5/10/2014.
Poi la triste verità.
In realtà i funzionari si sono solo divisi lo stpendio del mega direttore unico.
Quattrocentocinquanta euro ciascuno per quattro titolari di settore, irrigo Ripoli, Vomano, Catasto e Lavori e 750 euro per due responsabili superiori, ragioneria e segreteria.
Non sappiamo che fine abbia fatto quella delibera ma sicuramente si saranno accorti dell'errore.
Ovviamente non voluto.
Ovviamente.
La politica?
Ora gioca con il Consorzio di Bonifica del Tronto.
Una coscia di pollo a te, il petto a me, metà ali per volare insieme.
Il buon Don Luciano D'Alfonso, dall'alto del suo Ducato D'Abruzzo ha molte promesse da esaudire...scusate da mantenere.
Non sappiamo chi sarà per Mariani l'uomo nel consiglio del Consorzio, forse chi voleva come Segretario Comunale di Teramo.
Non sappiamo chi sarà per Monticelli l'uomo nel consiglio, forse un agronomo di Roseto.
Non sappiamo chi sarà il Presidente, forse il sindaco di quel comune che era capitale dell'antica valle siciliana.
Ci interessa se risulta essere vero che l'Assessore Regionale Dino Pepe voglia nominare la moglie di un consigliere comunale di Teramo.
Ecco...noi siamo pronti a scrivere un'altra puntata di questa inutile politica.
Ancora esistono simil politici, simil poltronati che pensano di essere al di sopra ogni umana valutazione?
Arrendetevi...siete circondati.
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