Il quinto episodio della sagra del nostro acquedotto, il Ruzzo, doveva essere dedicato agli imprenditori esodati.
Quelli che pur essendo in lista non sono stati mai pagati.
Quelli che hanno dovuto fare il decreto ingiuntivo.
Quelli che si chiedono perchè sono stati meno fortunati di molti altri, che vengono puntualmente pagati.
Vi spieghereremo tutto.
Caro Presidente Scuteri, il 21 Dicembre scrivemmo questa storia " Una piccola inchiesta per scongiurare la presenza di privilegi e privilegiati delle rate. Padri e padrini.
Siamo arrivati in un condominio di Fonte Baiano a Teramo.
Un debito con l'Acquedotto di ben 8803,23 euro. Sistema di dieci rate.
Bene, abbiamo pensato. Prima rata al 31/03/2012 non pagata. Seconda rata al 30/04/2012 non pagata. Terza rata al 31/05/2012 non pagata e così via fino al 30/11/2012.
Come mai non sono stati fatti gli atti legali? Il tutto è stato comunicato all'Area legale del Ruzzo?
Dall'ex Direttore Generale dell'acquedotto Fabbi, ci piacerebbe sapere se in quel condominio risiede un suo parente prossimo. Prossimissimo".
Sono trascorsi quattro mesi, indovini?
Non è arrivato al condominio di Fonte Baiano nessuna ingiunzione di pagamento. Il Condominio non ha pagato il debito.
Perchè?
Il sindaco Brucchi, che rappresenta con la Città di Teramo l'11% di quel debito, che cosa dichiara?
Perchè in altri condomini sono arrivate le ingiunzioni di pagamento?
Da mille euro fino a novemila.
Chi risponde?
To be continued...
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